Villasanta. Dopo l’addio, a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, di Nora Terzoli, per cinque anni dirigente dell’Istituto comprensivo villasantese (due scuole dell’infanzia, due primarie e una secondaria di primo grado), in tanti, genitori e docenti, si sono chiesti quando sarebbe subentrato il nuovo preside. E la risposta è arrivata: nominato reggente è il prof. Aldo Melzi, attuale preside dell’Istituto di Monza Achille Mapelli, che si troverà quindi a gestire, oltre alla propria, cinque nuove scuole con la loro complessità e diversità.
La decisione dell’ufficio scolastico di nominare un reggente, dopo l’assegnazione a nuovo incarico di Nora Terzoli, si è resa necessaria davanti a una carenza di personale che non riguarda certo solo Villasanta. Come segnalato dal sindacato Cisl Scuola ma non solo, a causa di problemi nei concorsi, solo in Veneto, Lombardia e Piemonte quasi il 50% delle scuole è rimasta senza dirigente rendendosi necessario il ricorso alla reggenza.
Nei prossimi giorni sarà pubblicata la comunicazione ufficiale attraverso circolare, per informare le famiglie.
Il commento del nuovo preside
Raggiunto dai nostri microfoni, il prof. Aldo Melzi, si è detto amareggiato davanti a una situazione senza dubbio complicata. Martedì 3 settembre si terrà l’incontro con i docenti villasantesi mentre nel pomeriggio di lunedì 2 si è tenuto il colloquio con la preside uscente Terzoli.
“Si tratta di un obbligo di servizio, questo nuovo incarico mi è stato imposto dall’ufficio scolastico e quindi mi adeguo in quanto funzionario dello Stato – il commento di Melzi. “Trovo che la reggenza, personalmente, sia un istituto assurdo al quale sono sempre stato contrario. Prima di oggi non avevo mai accettato una reggenza perchè ritengo che già dirigere una singola scuola sia un compito difficile. Ho al Mapelli molti studenti che provengono da Villasanta. So che è una bella comunità, che lavora bene, e mi dispiace che abbiano un preside a metà servizio. Inoltre, da dieci anni dirigo una scuola secondaria di secondo grado, contesto nel quale ho sempre insegnato e dunque non ho esperienza di altre scuole. Ringrazio le collaboratrici di dirigenza che ho incontrato in questi giorni e che mi hanno tratteggiato un primo quadro delle scuole di Villasanta”.
E ancora: “Martedì 3 settembre incontrerò i docenti durante il consiglio. A loro ribadirò il mio dispiacere per la situazione. Il mio approccio è quello di non stravolgere la realtà in cui sono chiamato a dirigere, entrando in punta di piedi, conoscendola passo passo. Ha funzionato fino ad ora e spero che in futuro sarà lo stesso”.
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