“Il patrimonio artistico e per tutti ed è di tutti“: con queste parole la Provincia di Monza e Brianza ha tenuto battesimo l’edizione autunnale 2024 di Ville Aperte. L’iniziativa, che consente di visitare dimore storiche normalmente inaccessibili, si svolgerà dal 14 al 29 settembre e permette di visitare oltre 200 gioielli architettonici distribuiti in cinque province lombarde (Lecco, Como, Varese, città metropolitana di Milano e ovviamente Monza). Il leit – motiv di questa edizione è “trame di bellezza“ e fra le varie novità conta anche una serie di iniziative legate ai 700 anni dalla morte di Marco Polo.“Mi è stato chiesto se ho un luogo del cuore cui tengo in modo particolare – ha commentato Luca Santambrogio, presidente della provincia monzese -. La verità è che sono tutti luoghi del cuore, ciascuno di noi ne ha uno, magari legato alla città in cui è nato. Ciò che conta è che questa iniziativa rappresenta un successo senza precedenti“. Dati alla mano l’edizione di primavera ha fatto registrare la bellezza di 25.000 presenze. La rassegna allargherà quest’anno l’offerta a 210 gioielli artistici e architettonici in 90 comuni della Lombardia (otto quelli che partecipano per la prima volta). Inoltre è stata ampliata la panoramica su musei, edifici religiosi, vie d’acqua, opere d’arte industriale, piccoli borghi e tanti altri siti culturali. Nel 2024 Ville Aperte prevede anche la celebrazione del famoso viaggiatore Marco Polo con una serie di attività per bambini e famiglie legate ai temi della scoperta, del viaggio, del nuovo e dell’incontro con l’Oriente. “Sono particolarmente lieto di essere qui per la presentazione di questa iniziativa – ha dichiarato Fiorenzo Bongiasca, presidente della provincia di Como -. Per la prima volta partecipiamo non solo come territorio, ma anche come istituzione. Apriremo a pubblico i nostre due siti più prestigiosi: Villa Saporiti e Villa Gallia a Como. Sono entrambe splendide ed entrambe godono di una vista lago invidiabile“. Ad aprire l’edizione autunnale sarà l’associazione Early Music Italia che sabato 14 settembre in Villa Reale Monza intratterrà il pubblico con un concerto musicale all’interno della rassegna “Brianza classica“. Anche quest’anno “Ville Aperte” diventa “Ville Accessibili” per fare in modo che le ville di delizia possano essere visitate da tutti. Inoltre, la cultura diventa anche un esempio del recupero sociale dei detenuti grazie al progetto dEntrofUoriars, associazione che da anni collabora con Proviincia Mb. Per informazioni e prenotazioni sulle visite è possibile cliccare il sito www.villeaperte.info.
Tra i tanti commenti entusiasti arrivati da istituzioni ed enti coinvolti, quello di Enrico Boerci, Presidente e AD BrianzAcque. “Siamo entusiasti di riconfermare il pieno supporto a Ville Aperte, evento di spicco per la valorizzazione storica, artistica e culturale del territorio. Sulla scia di una proficua collaborazione di anni con la Provincia di Monza e Brianza e delle sinergie in atto con altre utilities, abbiamo in calendario due iniziative che promuovono l’acqua e le infrastrutture idriche come patrimonio e come servizio irrinunciabile per la comunità e il benessere dei cittadini. Una duplice proposta che si traduce in una mostra-installazione sui 100 anni dell’acquedotto monzese allestita in un container nel cuore storico di Monza e visite straordinarie al grande depuratore di San Rocco alla vigilia di un intervento di che lo arricchirà di un nuovo comparto interrato, sovrastato da spazi verdi”.
commenta