1978, Corpi e Fantasmi: sei incontri sull’anno più decisivo di sempre

Una rassega di serate dedicate al 1978 e alla storia cinematografica dell’anno di Aldo Moro, John Travolta, tre papi e troppi desaparecidos
1978, Corpi e Fantasmi: sei incontri sull’anno più decisivo di sempre, quello di Aldo Moro, John Travolta, tre papi e troppi desaparecidos. Al 1978, l’assessorato alla Cultura di Brugherio dedica un ciclo di lezioni che affronteranno i più rilevanti episodi storici accaduti in quell’anno, raccontando anche i rispettivi protagonisti, attraverso la lente del cinema. Tutto sotto la guida di Carlo G. Cesaretti, critico di cinema che da anni tiene corsi di linguaggio cinematografico.
L’idea di fondo di 1978, Corpi e Fantasmi è che recuperare i vari frammenti di film, audiovisivi, fotografie, canzoni, trasmissioni televisive e radiofoniche, giornali e telegiornali di quel particolarissimo periodo di fine anni Settanta aiuterà a comprendere meglio non solo cosa avvenne allora ma anche cosa, come e quanto di tutto questo influenzi ancora oggi il vivere quotidiano, nella Politica, nel Cinema, nel nostro rapporto con le Immagini.
Il 1978 fu anche l’anno in cui divennero ordinarie le “edizioni straordinarie”… Prima ci fu il più grave e “spettacolare” attentato politico del dopoguerra: il rapimento di Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse il 16 marzo, definito oggi “il nostro 11 settembre”, con l’eccidio dei suoi cinque uomini della scorta, seguito poi dai 55 giorni del suo sequestro, scanditi da lettere struggenti, accuse terribili, surreali ricerche, sedute spiritiche e chiusi da un’esecuzione sommaria come nel “Processo” di Kafka.
Poi, in piena estate, morì papa Paolo VI, grande amico di Moro ma che nell’episodio cruciale del sequestro tenne una posizione controversa e al suo posto venne eletto Giovanni Paolo I, Papa Albino Luciani, che morì incredibilmente dopo soli 33 giorni.
E così il 16 ottobre si arrivò ad eleggere, per la prima volta dopo secoli, un papa straniero e per di più polacco, Karol Wojtyla, con quella svolta, anche di politica internazionale, che venne a costituire.
Il Cinema, in tutto questo, sarà il principale punto di riferimento, innanzitutto attraverso i film che apparvero proprio quell’anno, come La febbre del sabato sera e Grease o capolavori come Il cacciatore, Ecce bombo e L’albero degli zoccoli, vincitore a Cannes, ma anche con quelli che, in seguito, di quel 1978 hanno raccontato gli avvenimenti, come per i desaparecidos o il caso Moro. Si parlerà anche di calcio, grazie all’ambiguo ed emozionante “mundial argentino” di quell’anno. Gli sguardi spirituali di Olmi e Bresson e quelli inquieti di Cimino, Moretti, Bellocchio ed altri ancora convivranno così, proprio come allora con le immagini del rapimento Moro ma anche con John Travolta e Olivia Newton-John, Paolo Rossi e Bearzot, Troisi e Verdone, Stefania Rotolo e Rino Gaetano, Edwige Fenech e Cicciolina, radio libere e televisioni private, Happy days e Supergulp, con l’ironia e la rabbia di Giorgio Gaber a farci da guida privilegiata.
Tutti gli incontri della rassegna 1978, Corpi e Fantasmi avranno inizio alle ore 21 presso la sala polifunzionale di palazzo Ghirlanda Silva, sede della Biblioteca civica,via Italia 27 a Brugherio.