L’appello del Comune di Arcore ai cittadini: abbattete le piante pericolose

L’Amministrazione di Arcore rispolvera l’ordinanza del 2023 che impegna i privati a fare manutenzione sulle piante che incombono sulla strada.
Dall’amministrazione comunale di Arcore l’appello ai proprietari di giardini e aree alberate a prendersi cura delle proprie piante sul territorio. Più che un invito, un obbligo di legge che deriva da un’ordinanza specifica del settembre 2023. Sebbene la normativa non sia recente, il Comune l’ha rilanciata dai canali di comunicazione con seguente testo: “si mette a conoscenza la cittadinanza dell’ordinanza sindacale per la messa in sicurezza e/o abbattimento degli alberi pericolanti e comunque incombenti sulla pubblica via”.
L’ordinanza sulla manutenzione delle piante impegna “tutti i proprietari e conduttori, di terreni e/o aree confinanti con strade provinciali, comunali, vicinali di uso pubblico, interferenti con marciapiedi, piste ciclopedonali, parcheggi pubblici o di uso pubblico esistenti in tutto il territorio del Comune, di provvedere a far data della presente ordinanza” a una serie di incombenze a tutela della sicurezza.
1. taglio di tutte le piante esistenti e di ogni alberatura che per essiccamento o forte inclinazione risulti pericolosa per la circolazione stradale, anche in previsione di eventi meteorologici intensi, in modo che sia sempre evitata ogni situazione di pericolo per la sicurezza della pubblica circolazione dei veicoli e dei pedoni;
2. potatura regolare di siepi e piante radicate sui propri fondi che invadano i confini della proprietà stradale o che provochino restringimenti della carreggiata, limitazioni della visibilità e della leggibilità della segnaletica orizzontale e verticale;
3. rimozione immediata dalla sede stradale ed aree pubbliche di alberi, ramaglie e terriccio provenienti dai propri fondi;
4. taglio di tutte le piante esistenti e di ogni alberatura che possano interferire con la sede stradale;
5. di conservare i fabbricati ed i muri di qualsiasi genere in modo da non compromettere l’incolumità pubblica e da non arrecare danno alle strade;
6. di conservare i terreni non edificati a qualunque uso adibiti, mediante lo sfalcio dell’erba e la rimozione della vegetazione infestante, al fine del mantenimento delle condizioni di buono stato, di decoro e pulizia provvedendo altresì alla rimozione dell’eventuale materiale abbandonato da terzi.
L’ordinanza sulla manutenzione delle piante ad Arcore diventa attuale a più riprese, ogni volta che il meteo annuncia temporali, bombe d’acqua e forti raffiche di vento. E’ fatto recente il crollo di un albero ad alto fusto in piena carreggiata, in via Abate d’Adda, con la necessità anche di evacuare una persona anziana dalla sua abitazione ritenuta non sicura per via del crollo della pianta. Sulla stessa via, caratterizzata da giardini privati di grandi dimensioni e da alberi antichi e imponenti, i nubifragi del 2023 registrarono un’ecatombe di piante.