
Il 70% dei lavoratori urbani italiani desidera uffici più ergonomici e silenziosi per migliorare il benessere quotidiano. Un nuovo studio di Sodexo svela le priorità dei dipendenti delle grandi città.
In base alla recente ricerca promossa da Sodexo, emerge un quadro chiaro delle esigenze dei lavoratori urbani italiani: il 70% desidera ambienti di lavoro più ergonomici, insonorizzati e meglio organizzati in base alle diverse attività. Lo studio, realizzato con Spice Research e presentato a Milano, fotografa il “nuovo volto del lavoratore urbano”, esplorando i bisogni di chi vive e lavora nelle grandi città.
La ricerca, condotta su un campione di oltre 1.000 lavoratori, rivela che l’ergonomia e l’adeguatezza degli spazi sono cruciali per il benessere lavorativo. Non solo: il 38% degli intervistati ha dichiarato di preferire un luogo di lavoro che disti al massimo 30 minuti da casa, evidenziando come il bilanciamento tra vita privata e professionale sia ormai prioritario. L’auto privata si conferma il mezzo di trasporto preferito dal 60% dei lavoratori, mentre solo il 22% utilizza la metropolitana, un dato che sottolinea l’importanza di sviluppare nuovi modelli di mobilità urbana.
Le aziende, secondo i risultati della ricerca, giocano un ruolo chiave: devono rispondere alle nuove esigenze con soluzioni che facilitino la qualità della vita, offrendo spazi flessibili e stimolanti per la socialità e la collaborazione. Sodexo, con questo studio, invita il mondo aziendale e le istituzioni a ripensare i luoghi di lavoro e le politiche di mobilità urbana per un futuro più inclusivo e orientato al benessere, in linea con le nuove aspettative dei dipendenti urbani.