Calcio Monza, Nesta: “Atalanta? Come andare dal dentista. Ma non si parta battuti!”

Il tecnico romano fa il punto in vista del match di questa sera al Gewiss Stadium di Bergamo: ci saranno cambiamenti, nonostante i tanti infortuni che hanno ridotto all’osso la rosa brianzola.
Primo e unico turno infrasettimanale del campionato di Serie A 2024/2025: il Calcio Monza sarà impegnato questa sera a Bergamo contro l’Atalanta alle ore 20.45. Nonostante il buon momento dei brianzoli, il pronostico è tutto per i padroni di casa, attualmente al 4° posto in classifica ma reduci dal roboante 6-1 inflitto all’Hellas Verona.
I numeri
Quella contro l’Atalanta è una gara che lo spessore dei nerazzurri assimila alla classica montagna difficile da scalare. Al valore assoluto degli orobici si aggiunge anche la cabala: il Monza ha perso i quattro confronti in Serie A con i bergamaschi (e gli ultimi quattro derby contro squadre lombarde disputati in trasferta) e la Dea, che nei precedenti vanta un bilancio di 12 reti segnate e 3 incassate, ha già trovato al Gewiss Stadium in 16 occasioni la via del gol.
Parla Nesta
Alessandro Nesta si sofferma però in conferenza stampa sui suoi, promossi per l’impegno e per i tre risultati utili, un bottino che ha rimesso in carreggiata il Monza scivolato in coda al gruppo:
«I risultati sono buoni, peccato per l’ultima con il Venezia perché era avversario alla nostra portata, ma abbiamo sbagliato l’approccio e a volte è questione di condizione, o stanchezza. Sottolineo che nelle ultime due partite abbiamo segnato 5 gol e i tiri effettuati sono un dato in fase di miglioramento. Ci mancano i punti contro il Genoa, e con il Bologna avremmo potuto fare un punto, ma abbiamo pareggiato partite che erano sulla carta proibitive: la squadra nel complesso è in salute. Certo, ci sono dei difetti da cancellare».
Rosa all’osso
La difficoltà a ruotare gli elementi a disposizione e di portare i singoli a un livello di condizione costante corre parallela all’impronta che Gasperini pone su ogni partita e il tecnico brianzolo ricorre all’immagine coniata da Pep Guardiola: «Il Monza ci proverà, come sempre. Ci aspetta una gara di sicuro complicata: si sa che affrontare l’Atalanta è come andare dal dentista, ma non puoi pensare di essere sconfitto in partenza. Anche se non siamo tanti sul piano numerico, cambieremo qualche cosa: alcuni ragazzi giocano sempre e giocano 90′: spendo una parola per Kyriakopoulos e Pedro Pereira, che svolgono altresì un compito dispendioso e corrono sempre, e penso a Pablo Marì, che deve giocare sempre, e a Djuric, che ha 34 anni».
I singoli
Non ci sono novità tra i convocati e i potenziali titolari, dunque: «Daniel Maldini sta recuperando la forma, Vignato e Caldirola sono a buon punto, Martinsnon è invece a disposizione. Forson? Ha ancora bisogno di tempo. L’infortunio di Ciurria è stato complicato, ci vuole calma per ritrovare il Ciurria che avete conosciuto e che conosco anche io. Pessina per noi è importante, ma come ogni giocatore al mondo ha i suoi periodi no: ritornerà presto il solito giocatore, io non lo metterò mai in discussione».
Escludendo sorprese dell’ultima ora, il Monza ovvierà alla squalifica di Bondo con il baby Bianco, schierandosi in questo modo: Turati; Izzo, Pablo Marì, Carboni; Pedro Pereira, Bianco, Pessina, Kyriakopoulos; Maldini, Mota Carvalho; Djuric.