A Monza, un milione e mezzo per la cybersicurezza

4 ottobre 2024 | 17:04
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A Monza, un milione e mezzo per la cybersicurezza

Maxifinanziamento assegnato al Comune di Monza nell’ambito della transizione digitale, dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.

A Monza, un milione mezzo per la cybersicurezza. Il maxifinanziamento è stato assegnato al Ccomune nel solco della transizione digitale, dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN). E’ destinato al progetto di “Potenziamento della Resilienza cyber del Comune di Monza”; in particolare le risorse saranno dirottate sula messa in sicurezza cyber di sistemi e servizi digitali a disposizione del municipio e alla formazione specifica per il personale, che rappresenta una delle prime e determinanti linee di difesa.

Il progetto di cybersicurezza del Comune di Monza si concretizzerà tra la fine del 2024 e l’intero 2025. Mira ad aumentare la capacità di risposta agli attacchi informatici, migliorare l’organizzazione dei processi di sicurezza interna e, soprattutto, rafforzare la formazione del personale per garantire un elevato livello di resilienza cibernetica a medio – lungo termine. La formazione del personale è considerata un pilastro fondamentale per mantenere elevata la vigilanza e per contrastare le sempre nuove minacce che si affacciano sul panorama digitale.

LA FORMAZIONE COME CHIAVE DELLA CYBERSICUREZZA DEL COMUNE DI MONZA

Considerato che molte perdite di dati e incidenti in ambito informatico avvengono anche a causa dei sempre possibili errori umani, la preparazione e la consapevolezza di chi lavora con applicativi informatici diventano elementi cruciali per garantire la sicurezza cibernetica, attraverso la conoscenza dei rischi associati. Il Comune di Monza, consapevole di questa realtà, ha deciso di puntare fortemente sulla formazione continua del suo personale all’interno del nuovo progetto di potenziamento della resilienza cyber.

Un aspetto centrale del progetto di cybersicurezza di Monza riguarda la valutazione dell’infrastruttura tecnologica esistente, attraverso un’analisi approfondita dell’attuale livello di sicurezza. In parallelo, sarà implementata una piattaforma per la gestione del rischio informatico, finalizzata alla creazione di un Configuration Management Database dinamico e costantemente aggiornato. Questa piattaforma raccoglierà dati relativi ai dispositivi connessi alla rete, consentendo una gestione più efficace e sicura delle risorse tecnologiche. Un’altra componente significativa del progetto è la creazione di un Security Operations Center, che avrà il compito di monitorare in tempo reale la sicurezza dei sistemi informatici e di rispondere prontamente a eventuali tentativi di intrusione. Sul fronte della gestione delle identità digitali, il progetto prevede l’introduzione di un sistema centralizzato che migliorerà la sicurezza delle autenticazioni e rafforzerà la protezione delle password, attraverso l’uso di tecnologie come l’autenticazione a più fattori. Saranno inoltre potenziati i meccanismi di prevenzione delle perdite di dati sensibili e personali, grazie all’adozione di politiche di Data Loss Prevention, e verranno migliorati i processi di sviluppo di codice “sicuro” per garantire il rispetto delle normative di sicurezza e protezione dei dati, come il GDPR.

Il progetto si inserisce in una più ampia serie di azioni già intraprese dal Comune con l’obiettivo non solo di migliorare la sicurezza informatica e potenziare la digitalizzazione dei servizi, ma anche di creare un percorso di alfabetizzazione digitale a lungo termine rivolto sia ai dipendenti comunali sia alla cittadinanza. Monza, in questa direzione, ha sottoscritto a settembre 2023 un protocollo di intesa con Assolombarda, aderendo al progetto Cyber Secure City, un portale che punta a trasmettere conoscenze e competenze utili sulla cyber security per migliorare il livello di protezione delle Amministrazioni Pubbliche e dei cittadini. Inoltre, nel mese di settembre 2024 la Giunta Comunale di Monza ha approvato l’adesione al Protocollo d’Intesa “Innovazione d’insieme”, promosso dal Comune di Milano e nato per condividere esperienze e soluzioni di trasformazione digitale tra enti locali, società in house, partecipate e gestori di pubblici servizi, in diretta collaborazione con l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) e il Dipartimento di Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Al protocollo hanno già aderito numerosi Comuni come Cremona, Alessandria, Firenze, Trieste, Brescia, Parma, Bologna e Genova.

“Con l’ingente finanziamento ottenuto dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale – sottolinea l’Assessore alla Transizione digitale Carlo Abbà – potremo garantire un livello sensibilmente più elevato di sicurezza ed efficienza di tutti i servizi e le funzioni del Comune svolte attraverso componenti informatiche. Porremo un’attenzione particolare al fattore umano, mettendo al centro del progetto la formazione e l’aggiornamento delle competenze del personale”.