8 luoghi in Lombardia da visitare per comprendere il cambiamento climatico

Nei due primi fine settimana di novembre – del 2-3 e del 9-10 novembre 2024 -, che precedono l’apertura della 29° Conferenza delle Parti sul Clima, il FAI organizza visite speciali all’interno dei suoi Beni con l’intervento di climatologi, geologi, botanici, zoologi, pedologi, agronomi e altri esperti che condivideranno con il pubblico la loro conoscenza calandola nei contesti territoriali.
In un mondo sempre più colpito dal cambiamento climatico, è fondamentale promuovere la consapevolezza e l’azione per salvaguardare l’ambiente. In Lombardia, il FAI – Fondo Ambiente Italiano, attraverso la campagna #FAIperilclima, invita tutti a scoprire luoghi significativi che testimoniano l’impatto del cambiamento climatico sul nostro territorio. Questa iniziativa non solo mira a sensibilizzare il pubblico, ma anche a educare sui comportamenti sostenibili. Ecco una guida agli otto luoghi lombardi imperdibili per osservare da vicino l’impatto della crisi climatica e riflettere su come possiamo agire per il nostro pianeta.
Nei due primi fine settimana di novembre – del 2-3 e del 9-10 novembre 2024 -, che precedono l’apertura della 29° Conferenza delle Parti sul Clima, il FAI organizza visite speciali all’interno dei suoi Beni con l’intervento di climatologi, geologi, botanici, zoologi, pedologi, agronomi e altri esperti che condivideranno con il pubblico la loro conoscenza calandola nei contesti territoriali. I partecipanti saranno invitati a osservare e toccare con mano gli effetti concreti del cambiamento climatico, proprio negli ambienti di cui il FAI si prende cura, scoprendo buone pratiche e strategie di adattamento e mitigazione che ognuno di noi può e deve adottare.
“Alla luce dell’evidente crisi climatica che stiamo vivendo, abbiamo oggi la responsabilità di conoscere quello che sta accadendo per individuare le azioni più efficaci da intraprendere e le modalità di intervento necessarie per affrontare questa sfida globale: serve capire quali sono le soluzioni per mitigare e ridurre le nostre emissioni di gas climalteranti e quali le strategie per adattarci, affinché gli effetti sempre più drammatici del riscaldamento globale non mettano a repentaglio la nostra vita e quella delle altre specie, né precludano alle generazioni future di vivere su un Pianeta prospero e sano – spiegano – Proprio in conformità con una delle sue missioni,
ovvero la diffusione della conoscenza, la Fondazione attraverso la campagna #FAIperilclima vuole sensibilizzare e promuovere consapevolezza su alcuni dei numerosi temi connessi alla crisi climatica”.
#FAIperilclima, un ricco programma di appuntamenti
Un ricco programma per raccontare e far conoscere gli effetti del cambiamento climatico, tra visite guidate speciali, percorsi di trekking e passeggiate in compagnia di esperti e guide d’eccezione. In occasione della Campagna #FAIperilClima anche le Delegazioni FAI da nord a sud organizzeranno visite, incontri e percorsi accompagnati da esperti per approfondire il tema del cambiamento climatico da più punti di vista.
In Lombardia, giovedì 7 novembre a Edolo (BS) si terrà una serata divulgativa in collaborazione con l’Università della Montagna riguardo agli impatti concreti del cambiamento climatico sulla biodiversità nelle aree montane; venerdì 8 novembre a Brescia si parlerà di termovalorizzazione e di gestione dei rifiuti in un’ottica di economia circolare, con una visita agli impianti al termine dell’incontro; domenica 10
novembre a Trezzo sull’Adda (MI) si terrà una passeggiata lungo un sentiero che attraversa i boschi in riva al fiume e costeggia un pittoresco laghetto, alla scoperta di un virtuoso esempio di riqualificazione ambientale; domenica 17 novembre a Besnate (VA), l’area naturalistico-archeologica della Lagozza farà da cornice a una passeggiata immersa nel foliage e condotta dalle Guide del Parco del Ticino, cui seguirà un momento conviviale a base di caldarroste.
Il calendario delle visite speciali nei Beni FAI della LOMBARDIA: Informazioni su prenotazioni, costi e altri dettagli su www.faiperilclima.it
8 luoghi in Lombardia da visitare per comprendere il cambiamento climatico
VILLA DEL BALBIANELLO, Tremezzina (CO)
Domenica 3 novembre, ore 10. Trekking tra paesaggio e cambiamenti climatici
Escursione nei dintorni di Villa del Balbianello per esplorare la bellezza e la storia del territorio di Tremezzina, intrecciando passato e futuro. Il trekking, guidato dal giardino della Villa fino alla punta estrema del dosso di Lavedo, offrirà panorami incantevoli e un approfondimento sul cambiamento climatico che interessa questi luoghi. Si proseguirà fino alla Torre medievale del Barbarossa (nota anche come Torre del Soccorso) a Ossuccio, per poi dirigersi al Sacro Monte della Beata Vergine di Ossuccio. Durante il rientro, si visiterà la Chiesa romanica di Sant’Agata e si attraverseranno i borghi di Carate – con vista esterna su Villa Balbiano – e Campo.
VILLA DELLA PORTA BOZZOLO, Casalzuigno (VA)
Sabato 2 novembre, ore 14.30. L’impatto dei cambiamenti climatici sulle comunità vegetali – con il botanico Francesco Malfasi

Francesco Malfasi, ricercatore nel progetto “Back from the Future: Mitigazione e Adattamento degli impatti dei Cambiamenti Climatici sugli ecosistemi vegetali alpini”, terrà un incontro su clima, vegetazione ed ecosistemi. Verranno analizzati gli impatti del cambiamento climatico su specie e comunità vegetali, con focus sugli ambienti montuosi. Saranno presentati campioni di erbario e legname, illustrando come questi possano rivelare l’età degli alberi.
Domenica 10 novembre, ore 14.30. Il suolo è determinante nella regolazione del clima
Un percorso guidato per scoprire l’importanza del suolo, risorsa essenziale alla vita, oggi minacciata da consumo indiscriminato, erosione e inquinamento. Si apprenderà a conoscere questa risorsa osservando il suolo insubrico e il magnifico giardino storico di Villa Della Porta Bozzolo.
VILLA FOGAZZARO ROI, Oria Valsolda (CO)
Sabato 2 novembre, ore 9.30-15.30 con pranzo al sacco; Visita guidata nel pomeriggio. Trekking tra storia, natura e cultura – a cura dell’educatrice ambientale Martina Balatti e della guida Alessandra Villani.
Il lago di Lugano, con i suoi borghi antichi e panorami suggestivi, offre uno sfondo ideale per esplorare la natura e il cambiamento climatico. L’itinerario parte da Villa Fogazzaro Roi fino alla Riserva naturale Valsolda Via dei Canti, con partenza dalla frazione di Dasio (580m), per raggiungere l’Alpe Serte in circa 20 minuti. Si seguirà un sentiero ad anello fino al Passo Stretto, per poi arrivare all’Alpe Pessina (1217m). Durante il ritorno si osserveranno la fauna e i resti di un antico fabbricato. La visita si concluderà a Villa Fogazzaro.
MONASTERO DI TORBA, Gornate Olona (VA)
Sabato 2 novembre, ore 11 e 15. Alla scoperta del territorio attraverso la lente dei cambiamenti climatici – a cura della geologa Donatella Reggiori

Un breve percorso nel nucleo del Monastero con la geologa Donatella Reggiori per discutere i cambiamenti climatici nel profondo della geologia terrestre, dagli eventi glaciali del Pleistocene alla crisi climatica attuale. Attraverso illustrazioni e strumenti didattici, si esploreranno le ripercussioni dei mutamenti climatici e le loro manifestazioni nell’Antropocene.
PALAZZINA APPIANI, Milano
Domenica 10 novembre, ore 11. Un parco in città tra adattamento al cambiamento climatico e salute

Una passeggiata guidata nel Parco Sempione per scoprire la varietà arborea e floreale e il ruolo cruciale dei parchi urbani nella qualità dell’ambiente. Si analizzerà come queste aree verdi mitigano gli effetti delle attività umane e contribuiscono alla salute dei cittadini, assorbendo inquinanti e migliorando la qualità dell’aria, dell’acqua e del suolo.
PALAZZO MORONI, Bergamo
Domenica 10 novembre, ore 11 e 14.30. Visita con il geografo, tra paesaggio urbano e cambiamenti climatici – con il geografo Andrea Brambilla

Una visita speciale ai giardini di Palazzo Moroni con il geografo Andrea Brambilla per comprendere le dinamiche del verde urbano. Si esplorerà l’importanza di queste aree per la mitigazione dei cambiamenti climatici e la loro capacità di affrontare eventi estremi e siccità.
VILLA E COLLEZIONE PANZA, Varese
Domenica 10 novembre, ore 11
La sfida del cambiamento climatico nella manutenzione del giardino storico – con Emanuela Borio
Emanuela Borio, responsabile dei Giardini e Parchi storici del FAI, discuterà l’impatto del riscaldamento globale e della siccità sui giardini storici. La passeggiata nel giardino di Villa Panza offrirà l’opportunità di esaminare la storia e l’evoluzione del paesaggio nel tempo.
VILLA NECCHI CAMPIGLIO, Milano
Domenica 3 novembre, ore 11
Efficientare il patrimonio edilizio: dall’esempio di Villa Necchi alla città – a cura del fisico ambientale Mario Motta
Una visita a Villa Necchi Campiglio con Mario Motta, fisico ambientale e coordinatore del progetto RELAB del Politecnico di Milano. Motta presenterà le strategie di decarbonizzazione del tessuto urbano e la sfida per i beni storici di rispondere a obiettivi di riduzione dei consumi ed emissioni, mantenendo la tutela del patrimonio storico.