A Monza Guastalla e Rotary siglano la collaborazione. Partono anche i lavori di restauro della quadreria

La fondazione della Guastalla e Rotary firmano la convenzione per la tutela del patrimonio artistico e storico del collegio
Monza. Quest’oggi, sabato 5 ottobre, il Collegio della Guastalla è stato teatro di importanti novità: il tocco delle campane rotariane ha segnato l’ufficialità della collaborazione tra la Fondazione Collegio della Guastalla e il Rotary Club di Monza e Guastalla. Obiettivo tutelare, studiare, promuovere e valorizzare l’archivio storico. Inoltre, per conto della scuola di restauro di Botticino, da quest’anno prendono il via i lavori di restauro della quadreria della Fondazione,

LA QUADRERIA DELLA GUASTALLA: LA GRANDE NOVITÀ DEL 2024

Lo scorso settembre 2023, il Collegio aveva presentato il progetto di digitalizzazione del proprio archivio storico, oggi completato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, dopo 5 anni di lavoro. Quest’anno, la grande novità presentata dalla Fondazione, si rivolge all’inizio dei lavori di restauro della quadreria, oltre che all’inizio della collaborazione con il Rotary Club, che ben si riassume nelle parole del governatore rotariano del distretto 2042, Fraquelli Carlo: “Quella di oggi è una magia, che ben riassume i nostri intenti: l’essere al servizio dell’umanità e sopra ogni interesse”.

La restaurazione della quadreria , spiegano dalla Fondazione, è un’opera importante che riguarderà circa 80 quadri storici con un costo stimato tra i 100 e i 150 mila euro.

VIDEO INTERVISTA Al PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE ANTONIO VISCOMI E ALLA DOTTORESSA ARIANNA BERETTA DIRETTRICE SCUOLA RESTAURO SCUOLA BOTTICINO
VALORIZZAZIONE E TUTELA DEL PATRIMONIO DELLA GUASTALLA: GLI INTERVENTI POLITICI

Presenti all’evento di quest’oggi, il primo cittadino di Monza Paolo Pilotto, il presidente del consiglio regionale Federico Romani e
Paola Frassinetti, sottosegretaria al ministero della Cultura.
Dal canto suo, il comune di Monza, nella persona del sindaco Pilotto, ha sottolineato l’importanza di una sinergia tra diversi soggetti, al fine di raggiungere determinati obiettivi di tutela e di valorizzazione del patrimonio culturale.

“Il bisogni di alimentare noi stessi – ha chiosato Pilotto – ha delle fonti che nel tempo sono universali da sempre. Una di queste è l’approccio alla Cultura e alla Conoscenza. Per questo sottolineo l’importanza del lavoro finora svolto, grazie alla collaborazione di diversi soggetti. Si tratta infatti di un lavoro di restituzione, di apertura e di condivisione e di fiducia rispetto al presente e al futuro, che guarda caso ha bisogno del passato per potersi alimentare”.

Federico Romani ha posto la chiosa sul fatto che “la cultura è un ponte tra presente e passato e proprio per questo motivo, come Consiglio regionale, abbiamo patrocinato questa iniziativa. Credo fortemente – conclude Romani – che debba essere l’impegno di tutte istituzioni, l’obiettivo di conservare la storia della nostra comunità. Quello che è custodito all’interno di queste mura è parte integrante del nostro passato e quindi del nostro presente e futuro: per questo motivo dobbiamo tutti impegnarci, per evitare che venga disperso“.

Ultimo, ma non certo per importanza, è stato il discorso della sottosegretaria Paola Frassinetti, la quale ha spiegatocome il ministero dell’Istruzione creda fermamente al fatto che l’arte, in Italia, debba essere supportata. “Iniziative come queste – spiega la sottosegretaria – vanno proprio nella direzione della nostra volontà. Per questo motivo – conclude – abbiamo presentato un emendamento utile a valorizzare l’artigianato e la ricerca nel settore storico artistico”.