Incidenti stradali: Monza e la provincia tra feriti e vittime, 16 morti in un anno

14 ottobre 2024 | 17:30
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Incidenti stradali: Monza e la provincia tra feriti e vittime, 16 morti in un anno

Nel corso del 2023, le strade di Monza e della sua provincia hanno raccontato storie drammatiche. Con 540 incidenti solo nella città di Monza, 3 persone hanno perso la vita e altre 661 sono rimaste ferite

Nel corso del 2023, le strade di Monza e della sua provincia hanno raccontato storie drammatiche. Con 540 incidenti solo nella città di Monza, 3 persone hanno perso la vita e altre 661 sono rimaste ferite. Numeri che, seppur in lieve calo rispetto al 2022, non possono essere ignorati. L’anno prima, infatti, i sinistri erano stati 575, con 4 morti e 694 feriti, ma il bilancio delle vite spezzate e delle famiglie distrutte resta un peso insostenibile.

Anche il resto della provincia di Monza-Brianza non offre un quadro confortante: 2.357 incidenti stradali nel 2023, con 13 decessi e 2.964 persone ferite. Un calo rispetto al 2022, quando si erano registrati 2.712 incidenti, 15 morti e 2.764 feriti. Tuttavia, questi numeri non possono essere considerati semplici statistiche. Dietro ogni cifra c’è una vita spezzata, un dramma che si ripercuote su amici, famiglie, comunità.

A livello regionale, la situazione si aggrava ulteriormente nella Città Metropolitana di Milano, dove i dati ACI-Istat rivelano che gli incidenti hanno raggiunto i livelli pre-pandemia. Nel 2023 si sono verificati 12.768 incidenti, con 120 morti e 16.177 feriti. A Milano città, 7.812 sinistri hanno provocato 47 morti e 9.709 feriti. Questi numeri, cresciuti rispetto al 2022, accendono nuovamente i riflettori su un problema che non può essere più ignorato.

Le cause: distrazione e velocità
“Le principali cause di questi incidenti restano la distrazione al volante e l’uso del cellulare, seguiti dalla velocità elevata e dal mancato rispetto della segnaletica” ha dichiarato Geronimo La Russa, presidente di ACI Milano. Queste sono le insidie silenziose che trasformano una normale giornata in un incubo per tante famiglie. E purtroppo, come i dati dimostrano, troppo spesso è proprio la distrazione che sfocia in tragedia.

Ciclisti, monopattini e pedoni
Non sono solo gli automobilisti a pagare un prezzo alto. Nel 2023, nella Città Metropolitana di Milano, sono morti 11 ciclisti, con 1.531 feriti in 1.636 incidenti. Il monopattino, simbolo di mobilità urbana, ha causato 753 incidenti con un decesso e 732 feriti. Anche i pedoni non sono al sicuro: 26 vite spezzate e 1.816 feriti. Numeri che chiedono attenzione e azioni immediate per proteggere le categorie più vulnerabili.

Prevenzione: la strada ancora lunga
I dati ci dicono che gli incidenti sono tornati ai livelli pre-pandemia. Eppure, dobbiamo ancora percorrere molta strada per garantire sicurezza sulle nostre strade” ha proseguito La Russa, lanciando un appello alla prevenzione e all’educazione stradale. Serve maggiore consapevolezza da parte di tutti gli utenti della strada, dai conducenti ai ciclisti, dai pedoni agli utilizzatori di monopattini.

ACI Milano, insieme ad altre organizzazioni, sta cercando di invertire la rotta, promuovendo corsi di educazione stradale nelle scuole e sui luoghi di lavoro, e lanciando campagne di sensibilizzazione che puntano a mantenere alta l’attenzione sul rispetto delle regole e della vita altrui.