Preso il piromane dei parchetti: beccato a dare fuoco agli scivoli

Nella serata di domenica, sotto un cielo torbido e freddo, i Carabinieri della Stazione di Lentate sul Seveso hanno stretto la rete attorno a un sospettato che, per settimane, aveva fatto tremare la quiete di questo piccolo comune lombardo.
Lentate sul Seveso. La chiamata è arrivata al calare della notte. All’interno del parco giochi di via Trento, un uomo di 34 anni, residente a Mariano Comense, è stato sorpreso a posizionare materiale infiammabile attorno agli scivoli dei bambini, preparandosi a dar vita a un nuovo rogo. Il sospettato è stato colto sul fatto dai Carabinieri, che da giorni stavano seguendo una traccia invisibile tra fiamme e ombre.
Era già il terzo episodio: sabato 12 ottobre, nel parco di via Grandi, il primo incendio aveva distrutto uno scivolo in plastica, un episodio che all’inizio poteva sembrare un caso isolato. Ma le cose hanno preso una piega inquietante il 23 ottobre, quando un altro scivolo ha preso fuoco al parco di via Puccini, stavolta richiedendo l’intervento dei Vigili del Fuoco di Seregno. A quel punto, le indagini sono entrate nel vivo, mentre il sospetto aleggiava sul misterioso incendiario.
Domenica 27 ottobre è stata la serata della verità. I Carabinieri hanno intensificato i controlli, decisi a mettere fine a questi atti di vandalismo. E proprio in quel momento, un’ombra familiare è comparsa nel parco giochi di via Trento. L’uomo è stato sorpreso mentre appiccava le fiamme, ma non si è arreso facilmente. Quando ha realizzato di essere stato colto sul fatto, ha tentato la fuga e si è opposto con forza ai Carabinieri, rendendo l’operazione di cattura una lotta contro il tempo e il fuoco. Alla fine, però, è stato fermato, e le fiamme sono state spente prima che si propagassero.
La Procura della Repubblica di Monza è stata immediatamente informata. Il materiale infiammabile utilizzato per i roghi è stato sequestrato come prova, mentre l’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato denunciato in stato di libertà per danneggiamento seguito da incendio, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.