Maltempo senza fine? Ancora tanta pioggia in arrivo

23 ottobre 2024 | 11:01
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Maltempo senza fine? Ancora tanta pioggia in arrivo

Gli esperti di 3bmeteo.com avvertono che il maltempo non darà tregua questa settimana, con ulteriori piogge abbondanti soprattutto sulle regioni del Centro-Nord.

Gli esperti di 3bmeteo.com avvertono che il maltempo non darà tregua questa settimana, con ulteriori piogge abbondanti soprattutto sulle regioni del Centro-Nord. Edoardo Ferrara, meteorologo, spiega che l’Italia resterà esposta a reiterate perturbazioni a causa di anticicloni posizionati più a nord, lasciando il Mediterraneo in balia di fronti carichi di aria calda e umida, che continuano a produrre piogge talvolta eccezionali.

Piogge intense al Centro-Nord

Il Centro-Nord è già sotto l’effetto di nuove piogge, con possibili rovesci sparsi. Le regioni più a rischio includono Lazio, Umbria, Toscana, Emilia Romagna e il Triveneto, dove le condizioni già precarie dei terreni potrebbero peggiorare ulteriormente. Durante il weekend, si prevede un’intensificazione del maltempo su Piemonte e Liguria, con rischio di nubifragi. Al Sud, invece, il maltempo sarà più limitato, sebbene temporali forti potrebbero interessare la Sardegna.

Francesco Nucera di 3bmeteo.com chiarisce che il maltempo attuale è causato da un fronte polare posizionato più a sud del normale, un fenomeno che si è registrato già da settembre. Questo spostamento ha generato condizioni meteorologiche estreme, con piogge molto superiori alla media in Europa occidentale. Inoltre, i cosiddetti fiumi atmosferici, correnti d’aria cariche di umidità provenienti dall’Atlantico tropicale, stanno alimentando queste perturbazioni, portando enormi quantità di vapore acqueo verso le nostre latitudini e amplificando le precipitazioni su Italia e Francia.

Previsioni: maltempo persistente e clima mite

Il maltempo continuerà per il resto della settimana, accompagnato da temperature relativamente miti grazie alle correnti meridionali. Tuttavia, gli esperti invitano a prestare attenzione alle potenziali criticità nelle aree più colpite, dove i terreni saturi potrebbero causare allagamenti e frane.