Monza, Monsignor Mosconi: un saluto alla nuova guida pastorale della città

Monsignor Mosconi è giunto a Monza in un momento storico di grandi cambiamenti, in cui la comunità è chiamata ad affrontare nuove sfide legate al mondo del lavoro, alla migrazione e alle disuguaglianze sociali
Monza ha ufficialmente accolto il suo nuovo Pastore, Monsignor Mosconi, chiamato a guidare la comunità religiosa della città brianzola. La cerimonia di benvenuto si è svolta presso il Duomo di Monza, alla presenza delle Autorità civili, religiose e militari, dei rappresentanti del Capitolo del Duomo e di un folto numero di cittadini.
Nel suo discorso di saluto, il Sindaco ha evidenziato il forte legame che storicamente unisce Monza alla Chiesa cattolica, un legame che ha contribuito a plasmare la storia e lo sviluppo della città. “Monza è una città che, pur nelle sue differenze di opinione e cultura, ha sempre trovato nel dialogo con la Chiesa un elemento centrale del suo progresso civile e morale”, ha affermato il Sindaco.
Monsignor Mosconi prende le redini di una comunità laboriosa e fiera del proprio passato, ma anche attenta alle sfide del presente. Monza, con le sue 14.000 imprese e una forte tradizione industriale, ha saputo crescere economicamente, ma ha sempre posto al centro dello sviluppo il benessere integrale della persona. “Monza non è solo una città di imprese, ma anche un luogo dove la solidarietà e l’attenzione agli altri sono da sempre valori cardine”, ha ricordato il Sindaco.
Il nuovo Vescovo eredita una comunità che ha saputo mantenere viva la propria storia e cultura, preservando monumenti e tesori artistici inestimabili come il Duomo, la Villa Reale e l’Arengario. L’incontro tra la città e la Chiesa è sempre stato un punto di riferimento per la crescita morale e culturale della comunità. “Figure come Monsignor Talamoni e San Gerardo sono esempi luminosi di come la fede abbia contribuito al progresso sociale e al benessere dei più deboli”, ha sottolineato il Sindaco.
Monsignor Mosconi è giunto a Monza in un momento storico di grandi cambiamenti, in cui la comunità è chiamata ad affrontare nuove sfide legate al mondo del lavoro, alla migrazione e alle disuguaglianze sociali. “Abbiamo bisogno di continuare a dialogare, a incontrarci e a riflettere insieme per trovare soluzioni a queste sfide”, ha aggiunto il primo cittadino.
In conclusione, Monsignor Mosconi ha ricevuto un caloroso benvenuto e un invito a percorrere insieme alla città la strada verso un futuro di solidarietà, condivisione e crescita umana. “Monza è pronta a camminare con Lei, Monsignore, nel segno del dialogo e della speranza”, ha concluso il Sindaco.