Maltempo in arrivo con due forti perturbazioni, rischio nubifragi e allagamenti

Si prospetta una settimana all’insegna del maltempo su gran parte del Nord e del Centro Italia, con due forti perturbazioni pronte a colpire.
Si prospetta una settimana all’insegna del maltempo su gran parte del Nord e del Centro Italia, con due forti perturbazioni pronte a colpire. La prima, attesa per martedì, e la seconda per giovedì, potrebbero portare piogge intense, temporali e rischio di nubifragi. Lo conferma il meteorologo Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com, sottolineando che l’autunno 2024 si sta dimostrando particolarmente attivo sul fronte meteorologico.
Martedì: il primo fronte perturbato
Il maltempo inizierà martedì, con particolare intensità sul Centronord. Le aree più colpite saranno le regioni a ridosso delle Alpi e Prealpi, ma anche Liguria centro-orientale, Toscana settentrionale, e Umbria. Qui si potrebbero registrare accumuli di oltre 100-150 mm di pioggia, con conseguente rischio di allagamenti e criticità idrogeologiche. Temporali intensi si estenderanno anche su Lazio, alta Campania e parte della Sardegna.
Giovedì: l’arrivo dell’ex uragano Kirk
La situazione non migliorerà giovedì, con l’arrivo di una seconda perturbazione, stavolta alimentata dai residui dell’ex uragano Kirk, ormai trasformato in ciclone extra-tropicale. Anche questa perturbazione porterà forti piogge, coinvolgendo soprattutto il Nord e il medio versante tirrenico. Non si escludono effetti significativi anche su Francia e Inghilterra, con venti tempestosi fino a 120 km/h.
Mercoledì di tregua, ma solo temporanea
Mercoledì sarà una giornata di transizione, con qualche schiarita alternata a piogge sporadiche. Tuttavia, sarà solo una pausa temporanea prima del ritorno del maltempo previsto per giovedì.
Rischio idrogeologico e mareggiate
Il maltempo sarà accompagnato da forti venti di Scirocco e Libeccio, con mari agitati e possibili mareggiate lungo le coste. Venezia potrebbe sperimentare episodi di acqua alta. Le regioni più a rischio nubifragi e allagamenti includono Liguria, Toscana e alcune aree della Lombardia e del Piemonte.
Un autunno instabile
Questo scenario conferma un autunno meteorologicamente attivo, con una particolare attenzione al rischio idrogeologico nelle aree più colpite. Tuttavia, si prevede un graduale miglioramento a partire dal weekend, anche se con possibili ulteriori piogge, soprattutto al Nord.