Convention del Panettone, Monza si fa dolce: presto una via per celebrare tradizione e turismo goloso

14 ottobre 2024 | 15:02
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Convention del Panettone, Monza si fa dolce: presto una via per celebrare tradizione e turismo goloso
Convention Mondiale del Panettone

Monza ha ospitato oggi un evento da veri buongustai: la quarta edizione della Convention Mondiale del Panettone, che ha visto protagonisti maestri pasticceri e ospiti internazionali riuniti per celebrare l’iconico dolce natalizio

Monza ha ospitato oggi un evento da veri buongustai: la quarta edizione della Convention Mondiale del Panettone, che ha visto protagonisti maestri pasticceri e ospiti internazionali riuniti per celebrare l’iconico dolce natalizio. Ma non si è parlato solo di lievitazione e canditi. L’assessore al Turismo, Moda e Marketing territoriale, Barbara Mazzali, ha acceso i riflettori sull’importanza di mantenere viva la tradizione artigianale del panettone, con una visione innovativa che lo porta da dolce delle feste a ambasciatore globale della Lombardia.

Convention Mondiale del Panettone

Un patrimonio da proteggere

“Il panettone è molto più di un dolce”, ha affermato Mazzali con passione. “È un vero e proprio patrimonio culturale che si evolve tra tradizione e innovazione. Ogni panettone artigianale racconta una storia di maestri pasticceri che selezionano ingredienti di altissima qualità e rispettano le tecniche tradizionali.” Insomma, non è solo una questione di gusto, ma di autenticità. Il messaggio dell’assessore è chiaro: proteggere i piccoli produttori che mantengono viva questa tradizione contro la tentazione di industrializzare eccessivamente il processo.

Convention Mondiale del Panettone

La “Via del Panettone”

Ma Mazzali ha in mente qualcosa di ancora più gustoso per il futuro: una “Via del Panettone”, un percorso turistico tutto dedicato ai laboratori artigianali, un po’ come le cantine vinicole. L’idea è che i pasticceri aprano le porte delle loro botteghe per far scoprire ai visitatori i segreti del panettone, mostrando dal vivo l’arte che si nasconde dietro ogni fetta. “A quel punto,” ha scherzato Mazzali, “il prezzo non sarà più un ostacolo, perché i turisti capiranno il valore del prodotto.”

Un dolce futuro

Durante la convention, l’assessore ha partecipato a una tavola rotonda dal titolo “Da prodotto artigianale a business globalizzato: quale futuro per il panettone italiano?”, insieme a Claudio Gatti, presidente dell’Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano, e Daniela Dondi, promotrice della Giornata nazionale del Panettone. La missione è chiara: proteggere l’identità del panettone e far sì che continui a rappresentare una delle eccellenze del made in Italy.

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