Vuole farla finita gettandosi dalla finestra: salvata una giovane

Un gesto disperato e l’intervento tempestivo di due carabinieri che ha evitato una tragedia
Un gesto disperato e l’intervento tempestivo di due carabinieri che ha evitato una tragedia. È accaduto ieri sera a Monza, intorno alle ore 21:00, quando l’allarme è scattato nella centrale operativa del Comando Provinciale dei Carabinieri: una madre, angosciata e impotente, ha chiamato chiedendo aiuto per la figlia. La ragazza, sopraffatta da un dolore profondo, minacciava di lanciarsi dalla finestra della sua cameretta, al quarto piano di un palazzo.
I minuti sembravano infiniti mentre una pattuglia della Sezione Radiomobile di Monza si precipitava sul luogo. Al loro arrivo, i militari si sono trovati davanti a una scena che lasciava poco spazio alla speranza: la giovane, con una gamba già fuori dalla finestra, era pronta a compiere l’ultimo gesto, stringendo un coltello tra le mani, con il quale si era già procurata tagli sanguinanti sull’avambraccio. Il pericolo era reale, il tempo ridotto al minimo.
Non c’era spazio per esitazioni. I carabinieri, con nervi saldi e una determinazione incrollabile, hanno iniziato a parlare con lei, cercando di raggiungerla nel suo dolore, di calmarla, di farle sentire che non era sola. Ogni parola era un tentativo di distogliere la ragazza dal suo intento, ogni istante prezioso per evitare che un passo falso spezzasse per sempre quella giovane vita.
Dopo lunghi minuti di tensione, in un’atmosfera sospesa, la ragazza ha lentamente abbassato il coltello. Con un gesto rapido ma delicato, i militari sono riusciti a bloccarla, riportandola in salvo.
Subito dopo, il personale del 118 è intervenuto, stabilizzando la giovane e trasportandola in codice verde all’ospedale San Gerardo di Monza. Le ferite fisiche che si era inflitta fortunatamente non erano gravi. La ragazza, già in cura per problemi psichici, è ora sotto controllo medico.