Monza: una città che si veste di verde per combattere il cambiamento climatico

Il Consiglio Comunale di Monza ha approvato all’unanimità una mozione per implementare soluzioni basate sulla natura (NbS) per mitigare gli effetti del cambiamento climatico, come tetti verdi e parchi urbani.
Monza punta a diventare una città più verde e resiliente: giovedì scorso il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità la mozione promossa da MonzAttiva per l’adozione di soluzioni NBS (Nature-Based Solutions) con l’obiettivo di contrastare il cambiamento climatico e migliorare la qualità della vita urbana. Questo ambizioso progetto mira a trasformare la città in un ambiente più verde e vivibile, introducendo pratiche sostenibili come tetti verdi, oasi verdi e parchi urbani.
La proposta prevede la creazione di tetti verdi nelle nuove costruzioni e la realizzazione di giardini per la raccolta delle acque, con l’obiettivo di prevenire allagamenti durante forti acquazzoni. Inoltre, sono previsti corridoi verdi per contrastare le isole di calore, un problema sempre più evidente nella Monza moderna, soprattutto in seguito alle ondate di calore e alle precipitazioni intense che hanno colpito la città, in particolare nel luglio 2023.
La mozione, presentata dal consigliere Sergio Visconti, del gruppo di maggioranza “Pilotto Sindaco – Monza Attiva e Solidale“, propone l’utilizzo di soluzioni naturali per migliorare l’ambiente cittadino e affrontare i cambiamenti climatici. L’adozione delle soluzioni NBS include tetti verdi per raffreddare gli edifici, nuovi parchi urbani e giardini per favorire l’assorbimento dell’acqua piovana, riducendo così il rischio di allagamenti. Inoltre sono previsti corridoi verdi per contrastare le isole di calore, un problema sempre più evidente nella Monza moderna, soprattutto in seguito alle ondate di calore e alle precipitazioni intense che hanno colpito la città, in particolare nel luglio 2023.

“È innegabile che sono in corso cambiamenti climatici; la dimostrazione è che a Monza ormai è scomparsa la nebbia” ha dichiarato Visconti, ribadendo la necessità di queste misure. L’approvazione unanime della mozione rappresenta un segnale forte di impegno collettivo verso un futuro più sostenibile.
Il piano di azione delineato nella mozione prevede l’istituzione di un tavolo di lavoro per studiare l’applicazione delle NbS sul territorio comunale. Sarà introdotto nel Piano di Governo del Territorio (PGT) il criterio guida delle NbS, come approccio alle azioni di adattamento ai cambiamenti climatici. Inoltre, il Regolamento Edilizio verrà aggiornato per includere indicazioni tecniche per l’adozione delle NbS nelle nuove attività edilizie pubbliche e private, nonché nelle operazioni di ristrutturazione e recupero edilizio. Tra le proposte, si prevede anche l’introduzione di tetti verdi, in linea con la mozione approvata il 10 settembre 2020, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria e contenere le emissioni di gas climalteranti.
L’assessore alla Transizione ecologica e Tutele ambientali Arianna Bettin, ha sottolineato che queste reti di soluzioni sostenibili potrebbero estendersi oltre i confini cittadini, creando una collaborazione sovracomunale volta a un impatto ancora maggiore. Anche l’assessore al Governo del Territorio, Edilizia Privata e Lavori Pubblici Marco Lamperti ha sottolineato la necessità di inserire le soluzioni NBS negli strumenti di lavoro e soprattutto ha evidenziato la necessità di aggiornare il regolamento edilizio di Monza, ormai risalente a quasi un secolo fa: “È un passo atteso da tempo, e lo abbiamo tra gli obiettivi primari”.