Omicidio Giovanna Chinnici, Caputo: “La nostra vita era un inferno”

29 ottobre 2024 | 19:01
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Omicidio Giovanna Chinnici, Caputo: “La nostra vita era un inferno”
Giovanna Chinnici

L’aria condizionata era per loro diventata un incubo: “Continuavano a farci soffrire con i condizionatori a gettare freddo in casa”.

Nova Milanese. I fatti si sono svolti in pochi, drammatici minuti. La nipote di Giuseppe Caputo, 28 anni, aveva appena parcheggiato sotto casa quando l’uomo si è avvicinato a lei brandendo un coltello. In un impeto di rabbia, l’ha aggredita e ferita lievemente, scatenando il panico. In suo aiuto, Giovanna Chinnici, che si è trovata di fronte all’ira del cognato, che ha rivolto contro di lei il coltello, infierendo con diversi fendenti. Per la donna, purtroppo, non c’è stato nulla da fare.

“La mia vita e quella della mia famiglia erano diventate un inferno. Ci buttavano in casa l’aria fredda del condizionatore, mia moglie si è anche ammalata di reumatismi per l’aria fredda, ora è in pericolo”. Poche parole, quelle pronunciate dal 62enne accusato di omicidio e tentato omicidio, oggi ospite del reparto psichiatrico di Villa Serena.

omicidio desio figlio dell'indagato

Le stesse parole erano state pronunciate dal figlio, David, ai microfoni dei giornalisti poco dopo la tragedia: “Una persona trattata in questa maniera poi reagisce, anche se nel modo sbagliato. Purtroppo è così. Noi soffrivamo, mio padre non riusciva a vederci soffrire. Ha fatto una cosa sbagliata. Il parcheggio non c’entra niente. I litigi andavano avanti da circa 5/6 anni. Mia madre mi ha detto che si sono incontrati per le scale, ancora non si è capito da dove è uscito questo coltello”. 

L’aria condizionata era per loro diventata un incubo: “Continuavano a farci soffrire con i condizionatori a gettare freddo in casa”.

Accuse, queste, che le sorelle di Giovanna avevano fin da subito negato: “A casa vostra accendete i condizionatori e si raffredda la casa del vicino? Esiste uno cosa del genere? Noi eravamo vittime di stalking”.

Domani i funerali della donna nella chiesa di Sant’Antonino. La celebrazione sarà un momento di raccoglimento e preghiera per onorare e ricordare Giovanna, che ha lasciato un’impronta indelebile nelle vite di familiari, amici e conoscenti.