“Peg Perego, la crisi della natalità ha influito: serve impegno della politica e una nuova legge sulla cittadinanza”
7 ottobre 2024 | 10:04

Lo sostiene Ivan Rota, consigliere regionale di Forza Italia (PPE) che partendo dalla vicenda della storica azienda brianzola rilancia la proposta sullo Ius Italiae lanciata nel week-end dal suo leader Antonio Tajani.
Arcore. “La crisi della PEG Perego di Arcore rappresenta un campanello d’allarme sull’impatto devastante del declino demografico”. Lo sostiene Ivan Rota, consigliere regionale di Forza Italia (PPE), che dopo aver incontrato con i colleghi di Regione la proprietà e i sindacati in Consiglio, ha ribadito quanto sia importante il ruolo della politica nelle politiche di natalità. E cittadinanza: nel weekend, infatti , Forza Italia si è spesa su una proposta di riforma di cittadinanza che si otterrebbe con la frequenza e il superamento con profitto delle classi della scuola dell’obbligo.
Rota, “Crisi della natalità minaccia l’intero sistema produttivo italiano”
Come ricostruisce Rota, la storica azienda PEG Perego in questo periodo sta affrontando forse la sua più grande crisi: negli ultimi sette anni, il fatturato è calato di oltre il 50%, e attualmente sono a rischio 263 lavoratori, che beneficiano della Cassa Integrazione Straordinaria fino a marzo 2025. Lo scorso 3 ottobre, la proprietà e i sindacati sono stati ascoltati in IV commissione del Consiglio Regionale, chiedendo soluzioni per evitare ulteriori licenziamenti.
“La riduzione della popolazione, con il Nord Italia che perderà 2,3 milioni di residenti entro il 2040 e un calo di 197mila nuovi nati in Italia nel 2023 rispetto al 2008, ha un impatto diretto sulla domanda di beni per l’infanzia, come quelli prodotti da PEG Perego. Questo scenario non colpisce solo l’azienda e il settore, ma, in aggiunta alla concorrenza di Paesi con costi del lavoro inferiori, minaccia l’intero sistema produttivo italiano e la competitività del nostro Paese”. Secondo Rota, è necessario implementare misure concrete per affrontare questa crisi: “Dobbiamo sostenere le famiglie, promuovere politiche per incentivare la natalità e valorizzare la forza lavoro, includendo anche una gestione più efficace dell’immigrazione.”
Nel week-end Tajani ha annunciato la proposta di Ius Italiae
In questo contesto, Rota ha evidenziato la proposta di Forza Italia sullo ius scholae – poi annunciata nel weekend come Ius Italiae – avanzata da Antonio Tajani, come parte di una riforma della cittadinanza. “La proposta prevede l’accesso alla cittadinanza dopo il completamento del ciclo obbligatorio di istruzione in Italia, favorendo un’integrazione seria e stabile per chi dimostra una reale volontà di far parte della comunità italiana. Questa misura, lungimirante nella gestione dell’immigrazione, avrà un impatto positivo anche sulla nostra economia. Serve un intervento congiunto tra Stato e imprese per affrontare in modo sistemico le sfide del declino demografico e garantire il futuro del nostro sistema produttivo. Promuovere politiche che incentivino la natalità e rendere il nostro sistema produttivo resiliente al calo demografico e alla conseguente riduzione dei consumi sono priorità imprescindibili per affrontare ulteriori crisi, che presto si estenderanno progressivamente a tutti i settori”, conclude Rota.