Polizia Amministrativa e Sociale: il nuovo reggente è Massimo Delicato

Nella mattinata di lunedì, il Questore di Monza e della Brianza, Salvatore Barilaro, ha accolto ufficialmente il nuovo reggente della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, il Vice Questore Massimo Delicato
Nella mattinata di lunedì, il Questore di Monza e della Brianza, Salvatore Barilaro, ha accolto ufficialmente il nuovo reggente della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, il Vice Questore Massimo Delicato. L’evento ha segnato un’importante tappa nella carriera di Delicato, che porta con sé un ricco bagaglio di esperienze acquisite nel corso di oltre trent’anni di servizio nella Polizia di Stato.
Originario di Milano e con 53 anni di età, Delicato ha iniziato la sua carriera il 28 novembre 1992 come Agente ausiliario. Negli anni, ha accumulato una significativa esperienza operativa, servendo in diverse forze di polizia, tra cui la Polizia Ferroviaria e la Polizia Stradale di Milano, prima di approdare alla Questura di Milano.
Dopo aver frequentato il prestigioso corso per Commissari presso la Scuola Superiore di Polizia di Roma nel 2002, Delicato ha assunto il primo incarico da dirigente presso la Questura di Agrigento, dove ha ricoperto il ruolo di Responsabile dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Il suo percorso professionale lo ha poi portato a Rimini e, successivamente, al Reparto Mobile di Milano, dove ha ricoperto vari ruoli, fino a diventare Vice Dirigente nel 2010.
La sua carriera è stata caratterizzata da numerosi servizi di ordine pubblico, nei quali ha dimostrato capacità di leadership e competenza gestionale in situazioni di emergenza.
Il Questore Barilaro ha espresso al nuovo dirigente i migliori auguri di buon lavoro, sottolineando l’importanza del ruolo che Delicato andrà a ricoprire nel garantire la sicurezza e il benessere della comunità di Monza e della Brianza. La nomina di Delicato si inserisce in un contesto di crescente impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro la criminalità e nella promozione di una convivenza pacifica tra i cittadini.