L’esordio, tuttavia, non è stato dei più incoraggianti: il 30enne avignonese Mathias Bourgue ha ceduto in soli 73 minuti, con un doppio 6-2, al 23enne riminese Alessandro Pecci, n. 443 ATP e recenti vincitore dell’Itf M25 di Pozzuoli.
Anche il secondo singolo in programma, più combattuto rispetto al primo, tra l’18enne William Mirarchi, alla sua prima apparizione di fronte al pubblico amico, e il 24enne Marco Navarra, si è concluso con lo stesso esito. Dopo 2 ore e 18 minuti di gioco, Navarra ha vinto con il punteggio di 7-6 6-4, portando il Team Avino sul 2-0.

Ad accorciare le distanze per la formazione brianzola è stato Federico Arnaboldi, nella sfida tra i numeri uno. Nella riedizione della finale dell’ATP Challenger di Verona di luglio, il 24enne di Cantù, n. 241 al mondo, ha ottenuto la vittoria in tre set (6-3, 0-6, 6-1) contro il 19enne lituano Vilius Gaubas, n. 189 del ranking ATP, in un incontro durato 1 ora e 47 minuti.
Il giovane Filippo Sorbino ha conquistato il punto del 3-1 per i campani, sfruttando una giornata negativa, soprattutto al diritto, della storica colonna del V-Team, Andrea Borroni, battuto con il punteggio di 1-6, 7-6, 6 -2 in un’ora e 33 minuti. Il punto decisivo per la vittoria del Team Avino è arrivato nel primo doppio, grazie alla coppia Gaubas/Pecci, che ha avuto la meglio sul duo di punta brianzolo Arnaboldi/Bourgue.
Un peccato per la squadra brianzola considerando che nel secondo match di coppia, giocato in contemporanea con il primo e conclusosi solo pochi secondi dopo, il duo formato da Andrea Borroni e Gianluca Filoramo, classe 2006 e cresciuto al Tennis Club Villasanta, ha ottenuto la vittoria. Il punteggio finale è stato 6-2, 6-7, 10-6 contro Navarro/Sorbino, fissando il risultato finale della sfida sul 4-2 per la formazione campana.
“È stata la giornata delle occasioni perse – è il commento a caldo di capitan Marco Baio – con tanti episodi che avrebbero potuto cambiare l’esito finale di questo match. Un gran peccato perché meritavamo il pareggio. Detto questo, per la squadra non cambia niente. Sarà fondamentale la trasferta di domenica prossima a Sassuolo. Giocheremo per vincere su dei campi molto veloci che rendono una sfida sulla carta abbordabile, molto insidiosa”.
Domenica 27 ottobre dunque, è in programma la trasferta contro gli emiliani dello Sporting Club Sassuolo dove sarà importante provare a portare a casa il bottino pieno.