Arcore, arriva la rotonda in via Golgi, addio al semaforo

7 novembre 2024 | 16:34
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Arcore, arriva la rotonda in via Golgi, addio al semaforo
L'incrocio di via Golgi.

La nuova rotonda di Arcore fluidificherà il traffico, ma soprattutto eliminerà le attuali barriere architettoniche. Pronta a giugno 2025.

Arcore, arriva la rotonda in via Golgi, addio al semaforo. Lo ha confermato l’assessore alla viabilità Luca Travascio, parlando dell’incrocio tra via Golgi e via Edison, crocevia semaforico molto battuto, sia per la vicinanza di tre plessi scolastici, sia per il traffico di attraversamento dei veicoli che arrivano da Lesmo e zona dei boschi. L’iter dell’opera, ventilata nei mesi scorsi dall’amministrazione comunale, è già iniziato, con la progettazione alle battute finali e la prospettiva di andare in gara entro fine anno e di chiudere i lavori per il giugno del 2025. Lavori che, a grandi linee, dovrebbero richiedere al Comune una spesa di circa 400mila euro.

Il provvedimento voluto dalla giunta Bono porterà all’eliminazione del semaforo e alla realizzazione di una moderna rotonda sulla quale si innestano i due tratti di via Golgi, via Edison e via Ferrini. L’opera è stata concepita anche per fluidificare il traffico, ma risponde principalmente a un bisogno emerso in questi anni: eliminare le barriere architettoniche per chi deve passare da parte a parte dell’ampio incrocio. “Appurata la presenza di barriere architettoniche – ha spiegato Travascio –  gli uffici hanno valutato le modalità d’intervento per l’eliminazione. E’ emerso che l’abbattimento avrebbe richiesto l’eliminazione delle isole pedonali presenti sull’incrocio e si è ritenuto che non ne valesse la pena”.

Una modifica, quella dell’eliminazione del semaforo di via Golgi e di una nuova rotonda, che risulterà significativa per una zona sulla quale la viabilità è pressoché invariata da decenni, sebbene in questo arco di tempo i flussi di traffico siano aumentati in modo considerevole.

In previsione del cantiere per la nuova rotonda di via Golgi e della manomissione del manto stradale, la zona dell’incrocio, ha spiegato Travascio, sarà esclusa dal robusto intervento di asfaltatura in corso proprio in questi giorni su via Golgi. Il quadrato d’asfalto vecchio che gli utenti della strada noteranno tra due segmenti sottoposti a restyling non è una trascuratezza, insomma, ma il frutto di una scelta razionale: evitare di posare nuovo asfalto laddove l’escavatore dovrà intervenire tra pochi mesi.