Calendario Carabinieri: 12 mesi che omaggiano i giovani e coltivano i valori del futuro

La nuova edizione del 2025 si presenta come un tributo alla legalità e all’impegno civile, in un percorso narrativo dedicato ai giovani e al loro ruolo nel costruire un domani migliore.
Anche quest’anno l’Arma dei Carabinieri lancia il suo Calendario Storico, una tradizione di grande significato che dal 1928 accompagna e ispira milioni di cittadini. La nuova edizione del 2025 si presenta come un tributo alla legalità e all’impegno civile, in un percorso narrativo dedicato ai giovani e al loro ruolo nel costruire un domani migliore.
Il Calendario di quest’anno è affidato alla penna di Maurizio de Giovanni, celebre autore partenopeo conosciuto per i suoi romanzi come Il Commissario Ricciardi, I Bastardi di Pizzofalcone e Mina Settembre, trasformati in serie TV di grande successo. Il suo racconto si snoda in una Napoli vibrante, luogo di sfide e speranze, che si erge come metafora di un mondo che può riscattarsi dai mali e rinascere attraverso una società più giusta e solidale. La sua scrittura si rivolge ai giovani e li invita a riflettere su temi cruciali come il rispetto, la legalità e la responsabilità personale, fondamentali per vivere con dignità e libertà.

La narrazione, resa visivamente coinvolgente grazie alle illustrazioni dell’artista Marco Lodola, rappresentante del Nuovo Futurismo, è un’esperienza unica per il lettore. Lodola, noto a livello internazionale per le sue installazioni luminose che hanno decorato boutique di Roma, New York, Parigi e altre metropoli mondiali, porta nel Calendario il suo tocco pop e colorato. Le sue illustrazioni, cariche di luci e vivacità, infondono all’opera un’energia che riflette i valori positivi che l’Arma dei Carabinieri vuole trasmettere.
Al centro del Calendario vi è la figura di un maresciallo dell’Arma, che con lettere semplici e intense scrive al proprio figlio. Da un lato, il carabiniere è padre e guida morale, deciso a trasmettere al ragazzo ciò che ha imparato attraverso la sua vita e il suo servizio. Gli ricorda il valore dell’onestà e lo invita a rifuggire vizi e pericoli come la droga, definita “un inferno dal quale non si torna più”, e il bullismo, fenomeno di cui è importante capire la pericolosità e l’ingiustizia. In ogni lettera emerge un padre premuroso che non teme di manifestare il proprio affetto, consapevole che l’amore e il rispetto sono la base per crescere un uomo degno e retto.
Il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi, ha commentato questa nuova edizione, spiegando che il Calendario vuole gettare semi di fiducia e speranza per il futuro, spronando i giovani a impegnarsi nel rispetto dell’altro e nella tutela del pianeta. “Se tutti educhiamo i figli al rispetto dell’altro, la partita del futuro è già vinta,” ha dichiarato, sottolineando l’importanza di affrontare insieme le sfide future: dalla pace globale alla gestione dell’intelligenza artificiale, strumenti che dovranno sempre sostenere una democrazia costruita con fatica.
Il Calendario Storico 2025 non è solo un insieme di immagini e pagine da sfogliare, ma un vero e proprio manifesto di valori che guardano al domani. Ancora una volta, con questa iniziativa l’Arma dei Carabinieri ricorda ai cittadini quanto sia importante difendere i princìpi fondanti della società civile e augura a tutti un nuovo anno di gioia, serenità e impegno condiviso per un futuro luminoso e giusto.