Desio, una scuola per imparare a insegnare l’italiano agli stranieri

La scuola d’italiano per stranieri propone un ciclo di incontri per la formazione dei volontari presso il circolo pro Desio. Oltre 50 gli iscritti. Intanto, lancia un nuovo appello per trovare nuovi volontari per il doposcuola.
Sono numerosi i volontari che hanno aderito alla proposta della scuola di italiano per stranieri di Desioe stanno frequentando un corso di formazione, rivolto sia a chi presta servizio alla scuola desiana sia ad altri volontari esterni. In totale, sono 58 gli iscritti, di cui 35 della scuola di italiano di Desio, due della scuola di italiano di Nova, 10 della scuola di italiano di Cesano Maderno, uno di Muggiò e uno di Garbagnate. Il programma prevede 5 incontri presso la pro Desio, che collabora al progetto. L’obiettivo è quello di conoscere le tecniche della didattica e l’approccio interculturale nell’insegnamento dell’italiano, sperimentare le risorse e i materiali didattici disponibili per l’insegnamento, conoscere i testi e i materiali per gli stranieri adulti in base ai livelli di competenza e le lingue d’origine.
Gli incontri
Il primo appuntamento si è tenuto due settimane fa: davanti ad una sala piena, la relatrice Marilena Vimercati ha spiegato come conoscere gli allievi e il loro livello di conoscenza della lingua. Sono state fatte anche delle esercitazioni. Tanta partecipazione anche al secondo appuntamento sabato scorso quando Mara Clementi ha parlato dell’ insegnamento dell’italiano in gruppi plurilingue. Gli incontri proseguiranno nelle prossime settimane e affronteranno diversi temi, dalle risorse didattiche alla sperimentazione di attività. Alla parte teorica segue sempre una esercitazione pratica. Il corso è gratuito e per partecipare occorre iscriversi contattando la scuola (scuola.italiano.desio@gmail.com; 338686679).
La scuola
La scuola di italiano per stranieri de “Il Centro” è un punto di riferimento importante per tutto il territorio. Ogni anno promuove corsi di italiano di diversi livelli ed è sempre molto frequentata da persone di origini diverse. A gestirla, è un direttivo da poco rinnovato: Paola Carzaniga è la presidente, Daniela Rainoldi la vice presidente, Sergio Cereda il segretario, Silea Colzani, l’addetta alla comunicazione e Adele Brugora, la tesoriera. Nata più di 25 anni fa da un’idea della professoressa Orietta Strazzanti, ha formato centinaia di stranieri che hanno potuto imparare la lingua e di conseguenza trovare lavoro con più facilità e sentirsi parte della comunità. Le lezioni sono tenute dai volontari due volte la settimana, nella sede di via Portichetto, presso i locali del Centro parrocchiale.
La ricerca di volontari
La scuola lancia un nuovo appello, perchè è in cerca di nuovi volontari. “Cerchiamo volontari per il doposcuola per bambini delle elementari e medie, per due pomeriggi a settimana (è possibile anche un solo pomeriggio), martedì e venerdì, dalle 16:30 alle 18:30”. A breve partirà inoltre un nuovo progetto: “Oltre le parole”, alla scuola di via Diaz il mercoledì mattina dal 13 novembre. “Cerchiamo una babysitter volontaria” dicono le referenti del progetto.