Ginnastica Agratese: sacrificio e determinazione per le atlete in zona Tecnica 2

Buone esecuzioni per le agratesi Nina Bombiero, Giulia Mandelli, Vera Viganò, Carolina Villa e affiancate da Gaia Colombo di Casate Sport.
Si è conclusa la finale di Zona Tecnica 2 per le giovani ginnaste della Ginnastica Agratese categoria Gold 3B, un gruppo che ha saputo dimostrare tenacia e spirito di squadra. Il team, composto dalle atlete agratesi Nina Bombiero, Giulia Mandelli, Vera Viganò, Carolina Villa e affiancato da Camilla Brigada e Gaia Colombo di Casate Sport, ha affrontato una competizione segnata da imprevisti e prove emotive.
A pochi giorni dalla gara, l’infortunio di Camilla Brigada ha scosso la squadra. “Camilla è stata un tassello importante nella squadra, è stata schierata a tutti gli attrezzi nelle prime due prove e ha portato esercizi con valori di partenza tra i più alti. Non poterla avere in squadra è stata una brutta notizia, ma allo stesso tempo l’occasione per far comprendere alle compagne qual è il senso vero di una squadra. Chi era riserva ad un attrezzo ha compreso il valore del suo allenamento e magari del sacrificio del non essere schierata ad una gara precedente pur essendosi allenata al massimo. Chi aveva il timore di un attrezzo ha dovuto necessariamente farci i conti. È stato, educativamente e sportivamente parlando, un momento importante” – ha dichiarato lo staff tecnico.
Nonostante la tensione palpabile, la squadra ha dimostrato progressi e resilienza già al primo attrezzo, le parallele. Vera Viganò, schierata per la prima volta, ha completato l’esercizio senza errori gravi, mentre Nina Bombiero ha superato i 15 punti e Carolina Villa l’ha quasi eguagliata. Giulia Mandelli, con qualche sbavatura, ha comunque mostrato potenziale di crescita.
Alla trave, Nina è stata la prima a esibirsi: una caduta iniziale non ha minato la sua determinazione, consentendole di concludere con precisione. Giulia e Vera, entrambe concentratissime, hanno superato le rispettive insicurezze con esercizi solidi, mentre Gaia Colombo, chiamata a sostituire Camilla, ha dimostrato tenacia evitando cadute nonostante alcune imprecisioni.
Il turno al corpo libero ha visto un lieve calo di tensione, con qualche piccola sbavatura negli arrivi. Tuttavia, le esecuzioni delle agratesi sono state complessivamente allineate.
Infine, al volteggio, Giulia e Carolina hanno registrato punteggi sopra il 9, confermando i progressi ottenuti in palestra. Gaia ha sentito la pressione della competizione e il secondo salto non è stato dei migliori, ma Nina è riuscita a concludere con due prove convincenti anche in un attrezzo non proprio nelle sue corde.
Alla fine della gara, il sedicesimo posto, risulta una conquista sopratutto a livello emotivo: “Non è tanto il sedicesimo posto che ci interessa quanto l’aver imparato in pochi mesi il significato di parole quali sacrificio, condivisione, supporto, sostegno, costanza e determinazione”.
Per la qualifica nazionale la strada è in salita, ma le ginnaste continuano a lavorare con grinta, forti della consapevolezza e delle lezioni apprese.