Il 2024 da record di Andrea Zampedri, il biker trentino in forza al Team Lissone MTB

Andrea Zampedri in quest’anno ha collezionato 8 vittorie e 9 piazzamenti sul podio ottenendo il titolo di Miglior Master in Italia.
Il 2024 è stato un anno straordinario per Andrea Zampedri, biker trentino e un po’ brianzolo portacolori del Team Lissone MTB, che ha collezionato 8 vittorie e 9 piazzamenti sul podio, consolidando la sua posizione di rilievo nelle competizioni nazionali di MTB Marathon. Il suo calendario competitivo, ricco di eventi di massimo livello in tutta Italia, lo ha visto trionfare in alcune delle principali gare su lunghe distanze, dai 60 chilometri in su, quattro ore con 2000-4500 metri di dislivello.
Andrea Zampedri: il biker trentino e un po’ brianzolo
Come dicevamo qualche riga sopra, Zampedri è originario del Trentino dove vive con la sua famiglia. “Sono della zona di Pergine Valsugana e ho iniziato a correre a sei anni nelle mie zone – racconta Andrea. – Ho fatto tutta la trafila giovanile, fino alla juniores fino a 17 anni, nel ciclismo su strada con squadre trentine. Poi, quando c’era la possibilità di passare ai dilettanti ho preso la mononucleosi che mi ha tenuto lontano dalla bici per un anno.”

Due anni dopo Zampedrilascia il ciclismo per abbracciare la mountain bike per quella che si rivelerà una scelta a dir poco felice. “Il ciclismo su strada era diventato un po’ una forzatura così mi sono lanciato nella mountain bike – continua il biker. – Facevo le gare in Trentino, quando ho visto che arrivavano i primi risultati ho iniziato a gareggiare fuori regione e nelle prove nazionali.”
L’arrivo nel Team Lissone MTB
Le vittorie hanno iniziato ad arrivare anche fuori dal Trentino così Andrea si mette alla ricerca di un team strutturato e professionale. Tutto questo, nel 2017, ha risposto al nome del Team Lissone. “Sapevo che aveva figure importanti, si vedeva che era una società strutturata. Nel 2018 quindi mi hanno contattato Tino Pinessi e Enrico Leva, presidente e direttore sportivo del team brianzolo per capire se avrei potuto farne parte e così è stato.”
Neanche il tempo di ambientarsi con la nuova squadra che Andrea si laurea campione italiano a Sestriere in una gara di 5 ore e mezza con 3500 metri di dislivello. “Abbiamo il nostro programma, quando ci sono le gare ci troviamo e con il furgone andiamo dove dobbiamo gareggiare.”

L’importanza della famiglia
Quello del biker per Andrea, che nella vita è perito tecnico, è partito come un hobby ma visti i successi sta diventando sempre più una sorta di secondo lavoro. “Con l’arrivo della mia bimba Camilla a dicembre 2021 mai avrei pensato di riuscire a rimanere cosi competitivo a livello nazionale, ma la presenza costante della mia compagna e della mia ”nuova” famiglia appena creata, nella vita di tutti i giorni, e soprattutto a moltissime delle gare alle quali partecipo è stata fondamentale per trovare la forza e la motivazione di continuare e dare tutto me stesso.”
Perchè oltre al suo impiego e alla gestione familiare, Andrea dedica all’allenamento circa 15-20 ore a settimane. Un impegno importante senza dubbio ma a cui è impossibile dire basta, viste anche le soddisfazioni che regala. “Con l’arrivo poi del secondo figlio, Mattia, a luglio di questo 2024, mai e poi mai avrei scommesso di poter coronare una delle mie stagioni migliori di sempre e di cogliere risultati nazionali di simile caratura e risultati mai ottenuti. Ho capito che alla fine, la serenità, la felicità, la gioia, le soddisfazioni che possono regalarti i tuoi figli, sono uno stimolo in più per cercare di essere la versione migliore di te stesso.”

Un 2024 pieno di successi
Una relazione a distanza quella tra Andrea e Lissone, oggi guidata dal presidente EmilioNegro Cusa, che continua, come dimostrato da quest’ultima stagione, ad essere vincente.
Zampedri ha messo a segno vittorie in diverse regioni italiane: dalla Liguria con la Marathon dell’Appennino all’Alto Adige con la prestigiosa BMW Hero. Passando per la Marathon dell’Altopiano in Veneto, l’Alta Valtellina e la Marathon della Brianza in Lombardia. Infine il Tour de Salasses in Piemonte e la Mythos in Trentino.
Ad impreziosire questi successi, anche le vittorie assolute a livello master della BMW Hero e del Ranking Top Class. A ciò si aggiunge anche la conquista per la 5^ volta in carriera del circuito nazionale Marathon Tour. Ultimi ma non per importanza da sottolineare anche i suoi secondi posti nella classifica master assoluta alla Dolomiti Superbike e nel circuito Trek Zerowind, che hanno certificato una volta di più l’incredibile stagione di riconoscimenti per il biker trentino in forza al club di Lissone.
