Il campanile della basilica di Desio tra il luoghi del cuore più votati

Nella classifica provvisoria del censimento del Fai, il campanile desiano è tra i beni che hanno superato i mille voti, l’unico finora in Brianza che ha raggiunto questo risultato. Si può votare fino al 10 aprile.
Ha superato quota mille votiil campanile della Basilica di Desio, tra i beni che partecipano alla nuova edizione de “I Luoghi del Cuore” del Fai, il Fondo per l’Ambiente Italiano.
Sono al momento 1.008 le preferenze assegnate al campanile desiano, che si piazza all’ottantesimo posto nella classifica provvisoria. A meno di due mesi dal lancio del dodicesimo censimento, il Fai ha fatto il punto della situazione. Tra i beni lombardi, il campanile della Basilica di Desio si distingue ed è al momento l’unico bene della Brianza che ha superato i mille voti.
Il campanile, un bene da preservare
“Molti voti per il campanile della Basilica di Desio (MB) – sottolinea il Fai in un comunicato – L’imponente torre a base quadrata, connotata da archetti pensili e aperture a sesto acuto, due elementi tipici dell’architettura gotica, dovrebbe risalire al XV secolo anche in base a fonti archivistiche. Nel tempo ha subito certamente svariate modifiche, dalla rimozione di una trifora avvenuta nel 1830, all’abbattimento della guglia per far spazio agli archi che sostengono le campane. Queste ultime vengono tutt’oggi suonate manualmente dal Gruppo Campanari della Basilica di Desio, mantenendo viva l’antica tradizione tramandata per generazioni. La raccolta voti al censimento I Luoghi del Cuore è promossa per preservare il più antico monumento della città e farne conoscere la storia centenaria”.
Il censimento continua
Il campanile può conquistare ancora molti voti: il censimento andrà avanti infatti fino al 10 aprile su iluoghidelcuore.it. In generale, sono già 450 mila i voti raccolti finora: “Uno dei migliori risultati iniziali mai registrati in vent’anni di programma, che conferma il desiderio dei cittadini di curare e tramandare il patrimonio di storia, arte e natura del Paese” commenta il Fai.
I luoghi del cuore lombardi più votati
A oggi il luogo in Lombardia al primo posto della classifica provvisoria è il Traghetto di Leonardo da Vinci, simbolo di Imbersago (Lc), che ha storicamente prestato servizio come importante collegamento tra il Ducato di Milano e la Repubblica di Venezia fino alla fine del XVIII secolo. Segue la Motonave La Capitanio 1926, ancorata a Lovere (Bg), il battello più antico del lago d’Iseo ancora oggi navigante. Molti voti anche per la Stazione funicolare di Lanzo d’Intelvi (Co), un impianto che ha rappresentato un importante collegamento tra il borgo montano e il lago di Lugano. E poi il Parco Trotter Casa del Sole e Minitalia a Milano, la chiesa e convento di Maria Incoronata a Martinengo (Bg), la Cascina dei Poveri a Busto Arsizio (Va), Santissima a Gussago (Bs), la riserva naturale “Fontana del Guercio” a Carugo (Co), la chiesa di Santa Maria Vecchia (Chiesa dei Morti) a Gussago (Bs), Cuore di roccia, il Museo delle Pietre Coti e dei Coderocc a Pradalunga (Bg), Villaggio Saffa a Magenta (Mi), il liceo classico Severino Grattoni – IIS Galilei a Voghera (Pv), villa Arconati a Castellazzo di Bollate (Mi).