Insegnare italiano agli stranieri e salvare le vite in mare, a Seregno un confronto tra i volontari

14 novembre 2024 | 07:13
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Insegnare italiano agli stranieri e salvare le vite in mare, a Seregno un confronto tra i volontari
I volontari della scuola d’italiano per stranieri di Seregno, che ha sede alla Casa della Carità

La scuola d’italiano per stranieri ha organizzato per domenica prossima un incontro con i volontari di Resq. L’iniziativa, aperta a tutti, segna l’inizio del nuovo anno scolastico ed è un’occasione per salutare i nuovi studenti.

Sono circa 200 le persone che frequentano la scuola d’italiano per stranieri di Seregno, presso la Casa della Carità. Numeri importanti, per un servizio fondamentale di accoglienza e inclusione. Le lezioni, gestite dai volontari, si tengono due volte alla settimana, il martedì e giovedì, sia al mattino che al pomeriggio che di sera. Gli studenti sono sia uomini che donne che ragazzi delle scuole medie o superiori. I volontari sono una cinquantina. La maggior parte di loro si dedica ai corsi di italiano. Ci sono anche volontari che propongono il corso di taglio e cucito, attivo da 10 anni, e il corso di informatica, avviato due anni fa. 

volontari scuola italiano per stranieri seregno

Studenti provenienti da tutto il mondo

“La nostra scuola è nata nel 1999 – spiega la coordinatrice Laura Borgonovo – Da tre anni la nostra sede è alla Casa della Carità. I corsi sono sempre molto frequentati, soprattutto quelli serali. Al mattino e al pomeriggio le lezioni sono frequentate in particolare dalle donne e nel pomeriggio dagli studenti delle scuole, che vengono aiutati dai volontari a svolgere i compiti”. I Paesi di origine degli studenti sono vari. “La maggior parte arriva dall’Ucraina, Pakistan, Egitto, Marocco, Bangladesh. Ma ci sono rappresentanti di molti altri Paesi”. 

volontari scuola italiano per stranieri seregno

L’incontro con i volontari di Resq

Come sempre, per aprire il nuovo anno scolastico e accogliere i nuovi studenti, la scuola organizza un evento destinato a tutti, non solo ai volontari o a chi frequenta i corsi. Domenica prossima 17 novembre alle 15.30 presso la Casa della Carità, in via Alfieri 17, si terrà un incontro con i volontari della ong Resq per conoscere la loro storia e la loro attività a favore dei migranti. “Il gruppo di Macherio che aderisce al progetto Resq ci parlerà delle attività di salvataggio in mare dei migranti e anche del soccorso prestato al centro diurno di Trieste, lungo la rotta dei Balcani. E’ una realtà diversa dalla nostra, ma legata a noi dal desiderio di impegnarsi per i diritti e il sostegno ai migranti” spiega Laura Borgonovo. L’evento è aperto a tutta la cittadinanza.