Sorpresi nel cuore della notte: arrestati i ladri delle cantine

Un cittadino attento, residente in un condominio nei pressi di viale Valassina, ha segnalato movimenti sospetti nell’edificio, indicando il piano terra dove si trovano le proprietà.
Lissone. Tra sabato 9 e domenica 10 novembre, una chiamata di emergenza alla Centrale Operativa della Compagnia dei Carabinieri di Desio, ha fatto scattare le manette per i ladri delle cantine. Un cittadino attento, residente in un condominio nei pressi di viale Valassina, ha segnalato movimenti sospetti nell’edificio, indicando il piano terra dove si trovano le proprietà. Pochi minuti dopo, una pattuglia della Stazione di Lissone, affiancata da due equipaggi della Sezione Radiomobile della Compagnia di Desio, era già sul posto, in quella che sarebbe diventata una movimentata operazione notturna.
Sono circa le 03:00 quando i carabinieri, giunti silenziosi davanti all’edificio, iniziano un’ispezione accurata. Con le torce che scivolano lungo il corridoio semibuio delle cantine, i militari notano immediatamente le porte delle dodici unità di deposito: tutte risultano forzate con la stessa tecnica, la serratura scassinata e le porte aperte. Segni inconfondibili di un’azione premeditata e metodica. I carabinieri, con un silenzio calcolato, proseguono l’indagine visiva, ispezionando attentamente ogni angolo e ogni spazio nascosto.
Ed è proprio in un’intercapedine che avviene il ritrovamento: due figure tentano di mimetizzarsi nel buio, sperando forse di essere ignorate dagli uomini dell’Arma. Si tratta di due uomini, uno di 33 anni e l’altro di 28, entrambi cittadini romeni senza fissa dimora, già noti alle forze dell’ordine per precedenti legati a furti e reati contro il patrimonio.
Allertati dalla situazione, i Carabinieri effettuano un controllo immediato: addosso ai due, trovano guanti da lavoro, un trapano estrattore per chiodi, cacciaviti, una chiave inglese e una torcia. Non vi è più dubbio sulla loro intenzione, ma è solo durante la perquisizione personale che emerge un quadro ancora più chiaro. Nei vestiti dei due uomini vengono rinvenuti un portafoglio da donna e una collana, oggetti chiaramente non appartenenti a loro. Poco distante, tra il corsello delle autorimesse, i militari individuano due grosse valigie: all’interno, una selezione di indumenti e generi alimentari trafugati dalle cantine dei condomini.
Gli inquilini, risvegliati dalla presenza delle sirene, scendono al piano terra e riconoscono i propri effetti personali, recuperati intatti grazie al pronto intervento dell’Arma. Non resta altro da fare che completare l’arresto: i due uomini vengono condotti presso la camera di sicurezza del Comando Compagnia di Desio, dove attenderanno l’udienza di convalida.
Lunedì 11 novembre, nella prima mattinata, i due presunti ladri sono condotti in Tribunale a Monza per il giudizio direttissimo. Il Giudice convalida l’arresto e applica la misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.