Il Monza perde in casa anche con la Lazio, decide nel primo tempo la rete di Zaccagni!

Monza. “Non c’è due senza tre” afferma uno dei modi di dire più conosciuti. Certo, a volte in questi casi può andar bene non crederci, ma il Monza forse doveva fare qualcosa di più per cercare di sovvertire la profezia. E, invece, dopo la sconfitta di Bergamo contro l’Atalanta e in casa contro il Milan, entrambe condite da rimpianti per prestazioni belle a metà e qualche torto arbitrale, i biancorossi perdono tra le mura amiche anche contro la Lazio.

Decisiva la rete nel primo tempo di Zaccagni, che pochi minuti prima aveva colpito anche il palo. Questa volta, a differenza delle precedenti due, i ragazzi di Nesta non sono riusciti a creare vere occasioni da gol e l’unico piuttosto in palla fino alla fine è sembrato Dany Mota. Maldini, invece, fresco di nuova convocazione in Nazionale, poteva fare meglio in un paio di circostanze e non ha avuto spunti degni di nota.

Ora c’è la pausa di campionato per le partite degli azzurri. Per il Monza, ultimo in classifica insieme al Venezia, ci sarà la possibilità di fare il punto della situazione e ripartire con più grinta alla ripresa, quando il 24 novembre ci sarà la trasferta contro il Torino.

LA CRONACA

La formazione iniziale del Monza è in gran parte quella che aveva ben figurato nel primo tempo contro il Milan. Non c’è ancora una volta capitan Pessina e a centrocampo sono confermati Bondo e Bianco. Dany Mota e Maldini agiscono a supporto dell’unica punta Djuric.

La Lazio, che con i tre punti portati via dall’U-Power Stadium raggiunge Fiorentina e Atalanta ai vertici della classifica, presenta il tridente formato da Pedro, Dia e Zaccagni. I primi minuti di gioco sono di studio, anche se gli ospiti sin da subito mostrano un predominio territoriale. La prima chance è comunque dei biancorossi, ma Maldini manda alle stelle un buon assist di Dany Mota.

I biancocelesti, che a centrocampo schierano anche Rovella, uno degli ex del match, si mettono in evidenza con Dia e Tavares, ma Turati non si fa sorprendere. Con il passare del tempo il match acquisisce una fisionomia definita. La Lazio mantiene palla e chiude quasi sempre nella propria metà campo il Monza, che prova a farsi vedere in ripartenza.

IL VANTAGGIO DELLA LAZIO

Nella parte finale del primo tempo accadono gli episodi decisivi. Prima Zaccagni tira da dentro l’area, il palo salva Turati, poi Pedro fallisce il tap-in vincente! Quindi al 36′ gli ospiti trovano il gol. Maldini perde palla nella propria metà campo e non è la prima volta che ai biancorossi accade, Zaccagni viene servito sulla sinistra da Guendouzi, rientra sul destro e con una conclusione a giro dal limite dell’area beffa Turati!

La reazione del Monza è tutta nella voglia di fare di Dany Mota. Che oltre a sfondare con una certa facilità sulla fascia destra, poco prima dell’intervallo si esibisce in una rovesciata in bello stile, che però termina sopra la traversa della porta difesa da Provedel.

LA RIPRESA

Nel secondo tempo Monza e Lazio confermano i ventidue giocatori che sono scesi in campo al fischio d’inizio. La difficoltà della squadra di Nesta ad arrivare pericolosamente nella metà campo avversaria non trova soluzione. Gli ospiti praticamente si limitano a controllare senza soffrire particolari patemi. E, anzi, al 52′ con Rovella impegnano Turati in una difficile parata.

Nesta decide di giocare anche la carta Pessina, che non è al meglio. Baroni risponde con Castellanos e Isaksen. Le occasioni latinano da una parte e dall’altra. Il match si accende a tratti. Come quando Dany Mota, su uno dei pochi spunti di Maldini, viene anticipato in extremis  da Tavares, probabilmente il migliore dei suoi.

IL FINALE

Il tempo che Maldini fallisca un altro rigore in movimento, prima di essere sostituito da Caprari, poi non resta che vedere Castellanos andare due volte vicino al raddoppio (nella seconda occasione Turati è strepitoso!). Negli ultimi minuti si rivedono in campo  anche Petagna e Birindelli, da tempo assenti per infortunio. Chissà che questa non possa essere una buona notizia per il prossimo futuro.

Il presente, invece, è meglio archiviarlo qui. Il Monza attuale ha giocato all’altezza del recente passato alcuni tempi, ma mai, se non a Verona, una partita intera. Insomma per i biancorossi è stato un primo terzo di campionato all’insegna del “vorrei, ma non posso”. I tifosi e la società biancorossa sperano tanto che qualcosa cambi prima che sia troppo tardi.

Credit: E-Mage Studio

Marcatori: 36′ Zaccagni (L)

MONZA (3-4-2-1): Turati; Izzo, Pablo Marì, Carboni (55′ Pessina); Pedro Pereira (89′ Birindelli), Bianco, Bondo (88′ Petagna), Kyriakopoulos; Maldini (74′ Caprari), Mota Carvalho; Djuric. A disp. Pizzignacco, Mazza, Caldirola, Maric, Valoti, Postiglione, Vignato. All. Nesta

LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Nuno Tavares (75′ Pellegrini); Guendouzi (92’Gigot), Rovella, Vecino; Pedro (60′ Isaksen), Dia (60′ Castellanos), Zaccagni (75′ Noslin). A disp. Mandas, Furlanetto, Dele – Bashiru, Tchaouna, Lazzari, Bordon. All: Baroni.

Arbitro: Andrea Colombo (Como)

Ammoniti: Carboni (M), Pedro Pereira (M), Bianco (M), Maldini (M), Isaksen (L), Pessina (M)

Note: Tempo sereno, temperatura di stagione, terreno in buone condizioni. Spettatori 11.706 (2.587 tifosi ospiti) per un incasso di 212.316, 10 euro.

Recupero: 1′ pt, 6′ st