Monza, le Frecce Tricolori a cena da PizzAut per abbracciare l’inclusività

La squadriglia delle Frecce Tricolori ha cenato da PizzAut promuovendo la sensibilizzazione sul tema dell’autismo e del lavoro congratulandosi con Nico Acampora e i tutti i ragazzi.
“Diciamo grazie a tutti questi ragazzi che sono delle persone uniche che rappresentano il bello dell’Italia”. Si esprime così il Capo di stato maggiore dell’Aeronautica Militare italiana, Generale di squadra aerea, Luca Goretti a cena con tutti i piloti delle Frecce Tricolori da PizzAut a Monza. Una serata in cui due eccellenze italiane si incontrano facendo sensibilizzazione sul tema dell’autismo e del lavoro, ma senza mai rubare la scena ai veri protagonisti: i ragazzi di PizzAut che in sala e in cucina hanno portato avanti il servizio per 300 clienti con 300 pizze sfornate in due ore.

“Pazzesco, l’intera squadriglia delle Frecce Tricolori, l’eccellenza italiana, a cena da PizzAut con i piloti commossi e coinvolti, attenti e partecipi quando ho parlato di autismo e delle storie di riscatto dei ragazzi, dei loro grandi progressi. – scrive su FaceBook un emozionatissimo Nico Acampora, fondatore di PizzAut – Grazie all’Aeronautica Militare, grazie a ciascun Pilota delle Frecce Tricolori, grazie al Generale Goretti, grazie a chi con la propria presenza accende una luce di attenzione sul tema dell’autismo e del lavoro rendendo visibile chi fino ad oggi è stato sempre fuori dai radar della società“.
Sul tavolo riservato al Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, l’intera squadriglia delle Frecce Tricolori ha potuto riconoscere la preparazione e la bravura dei ragazzi che rispondo con i fatti ai commenti degli scettici riguardo il progetto di Acampora e di chi lo attaccava con cattiveria. Servire i tavoli è infatti il lavoro più difficile per un ragazzo autistico perché richiede non solo grande concentrazione, ma anche entrare in relazione con estranei.
“Le Frecce Tricolori sono gli ambasciatori dell’Italia, dell’essere italiano, e il popolo italiano adora persone come Nico che hanno idee vincenti che dimostrano con i fatti. – spiega il Capo di stato maggiore, Luca Goretti – Abbiamo deciso di venire da PizzAut perché volevamo dire grazie a Nico Acampora, a tutti i suoi amici e soprattutto a tutti questi ragazzi”.
Una serata che rimarrà nel cuore e nella memoria di tutti i ragazzi che grazie all’impegno di Acampora hanno trovato nel lavoro riscatto e dignità. Più di un semplice ristorante, PizzAut permette ai ragazzi autistici di guadagnare autonomia nutrendo l’inclusione.