Monza resta in Formula 1 per 27 milioni all’anno più restyling dell’Autodromo

200 milioni di dollari per e 6 anni di contratto per avere la Formula 1 a Monza con nuove tribune e migliorie all’area paddock potenziando l’accoglienza di tifosi e partner.
Il Gran Premio d’Italia resta a Monza fino al 2031, ma il rinnovo del contratto con Formula 1 ha un caro prezzo: si parla infatti di 27 milioni di dollari all’anno, in totale 200 milioni per i 6 anni di contratto. Un aumento quindi di 7 milioni rispetto al vecchio accordo firmato nel 2019 per mantenere l’Autodromo Nazionale di Monza nel calendario di Formula 1. In più si aggiunge l’aumento annuo del 2%: il Tempio della Velocità era infatti l’unico circuito rimasto a non pagare questa tassa.

Il circus della Formula 1 richiede poi ulteriori investimentieaggiornamenti per modernizzare l’impianto. I lavori di rinnovamento e riqualificazione del tracciato hanno giocato infatti un ruolo chiave nell’allungamento del contratto, ma ora F1 preme per potenziare l’offerta di servizi e hospitality. Lo ricordava prima del Gran Premio lo stesso Presidente e CEO della Formula 1, Stefano Domenicali: “Dobbiamo pensare alla seconda fase con le giuste strutture per tifosi, sponsor e partner”.
A riguardo Angelo Sticchi Damiani, Presidente Automobile Club d’Italia, sa bene che la richiesta non è solo una questione di estetica, prestigio o immagine. “Lo scopo è migliorare l’offerta” ricordava durante i sopralluoghi in Autodromo e per questo dal 2025 si aprirà una seconda fase di lavori con gli aggiornamenti alle tribune e all’area paddock.
Per migliorare l’accoglienza dei tifosi sono stati già presentati i render delle nuove tribune con 6 mila nuovi posti a sedere dotati di tutti i comfort: gli spazi sotto la tribuna e gli sky box offriranno al pubblico i servizi necessari per godersi al meglio il Gran Premio. Grazie all’utilizzo di moduli prefabbricati componibili si tratta di organismi architettonici autosufficienti.

Gli aggiornamenti delle tribune, trattandosi di lavori a bordo pista, potranno svolgersi anche con il circuito in esercizio, ove le condizioni permettono agli operai di lavorare in sicurezza
Alla Formula 1 interessa però di più l’area del Paddock Club, con biglietti dal costo di migliaia di euro, ma ancora non sono stati svelati i render per modernizzare l’hospitality per i super vip che frequentano i week end di gara.
Di sicuro il Media Center verrà spostato in un altra zona del circuito, riservando così l’area sopra box e pit lane ai possessori del biglietto Paddock Club, mentre per la copertura box l’ipotesi presentata da Damiani è il montaggio di una struttura in legno lamellare per migliorare estetica e funzionalità con innalzamentodella struttura box.