Nuovo Premio Guido Vergani 2024, Valentina Vitagliano di MBNews è in finale!

La redattrice di MBNews è stata selezionata tra i migliori cronisti della Lombardia per la sezione web grazie ad un’inchiesta esclusiva, pubblicata l’anno scorso, sulla violenza nel calcio giovanile.
Avere la fonte giusta, fiutare la notizia e stare sveglia anche tutta una notte per lavorarci adeguatamente. Magari anche prima e meglio degli altri. Tutte queste cose sono necessarie per poter dire di svolgere bene il mestiere di giornalista. A volte, poi, sono anche sufficienti per ottenere un gradito riconoscimento. Come nel caso di Valentina Vitagliano, redattrice di MBNews, che è stata scelta tra i finalisti del Nuovo Premio Guido Vergani 2024.
La cerimonia di consegna dell’importante premio, che è indetto dal Gruppo Cronisti Lombardi dell’Associazione Lombarda dei Giornalisti e riguarda le migliori inchieste e i servizi svolti nell’ambito del territorio regionale o comunque su questioni lombarde, si terrà sabato 16 novembre dalle 10 alle 13 presso l’Istituto dei Ciechi a Milano.
I DETTAGLI
Per ogni sezione del Nuovo Premio Guido Vergani 2024, dalla carta stampata alla tv, dal we&radio alla foto, fino agli Esteri fuori concorso, è previsto un riconoscimento in denaro di 1.500 euro e una targa rossa per il vincitore, e un riconoscimento di 500 euro e una targa blu per chi riceverà una menzione speciale. A guidare la giuria che assegnerà i premi è Luciano Fontana, Direttore del Corriere della Sera.

Valentina Vitagliano, che è entrata nella famiglia giornalistica di MBNews 13 anni e mezzo fa, ha conquistato un posto tra i finalisti del Nuovo Premio Guido Vergani 2024 per la categoria Web&Radio. A permetterle di superare un’agguerrita concorrenza di oltre cento candidati è stata un’inchiesta pubblicata sulla nostra testata nel giugno 2023.
L’INCHIESTA
Era, infatti, il 20 giugno dell’anno scorso quando in esclusiva su MBNews fu data la notizia che, al termine della partita di calcio disputata all’oratorio Sant’Ambrogio di Seregno tra bambini di appena 8 anni, è scoppiato un parapiglia tra genitori degenerato nell’aggressione ad un dirigente della squadra di casa, la Polis SGP II, raggiunto alla schiena da un calcio che gli ha causato lo spappolamento di un rene.
Il terribile episodio, oltre alle dovute indagini giudiziarie per l’individuazione del responsabile, ha generato, anche a livello nazionale, un ampio dibattito mediatico e sociologico sull’esasperazione che circonda troppo spesso lo sport. Anche a livello giovanile e in particolare nel calcio. Con conseguenze, in un’escalation di competizione che annulla la bellezza e il valore formativo del semplice praticare insieme un’attività sportiva, capaci di mettere assurdamente a rischio anche la vita.

LE SENSAZIONI
“Essere tra i finalisti del Nuovo Premio Guido Vergani, il più importante per i cronisti della Lombardia e tra i primi cinque in Italia, sinceramente è qualcosa che non mi aspettavo ed è una grande soddisfazione – afferma Valentina Vitagliano, brianzola d’adozione e mamma di un bambino – a prescindere da come andrà, sono sinceramente onorata di trovarmi il 16 novembre accanto a giornalisti di testate molto note, da Repubblica all’Ansa, dal Corriere della Sera a Sky TG24, solo per citarne alcune”.
In ogni caso, insomma, il Nuovo Premio Guido Vergani 2024, dedicato al giornalista e scrittore milanese morto nel 2005 dopo una lunga carriera, è per la cronista di MBNews una tappa importante di un percorso professionale ormai partito 20 anni fa. “Ho iniziato a 21 anni con uno stage all’Unione Sarda – racconta Valentina – poi, dopo collaborazioni con diverse testate e varie pubblicazioni, sono passata dalla stampa cartacea all’on line”.

LE PROSPETTIVE
L’arrivo nel 2011 ad MBNews, che all’epoca aveva poco più di due anni, ha aperto nuovi orizzonti per la Vitagliano. “Si può dire che io ed MBNews siamo cresciuti insieme e per me è una famiglia ormai, che è stata presente in tutte le tappe più significative dei miei ultimi 13 anni in cui giornalisticamente mi sono occupata di cronaca amministrativa e giudiziaria, di politica e Covid a Monza e in Brianza” spiega.
A chi tutti i giorni mastica cronaca, che normalmente è concentrata sul presente e sull’attualità, forse non si dovrebbe chiedere del futuro. Ma per Valentina facciamo un’eccezione.
“Non mi sento arrivata professionalmente e credo che il mio punto di forza siano il non essermi mai adagiata e l’amore per il lavoro che faccio – conclude la Vitagliano – il mio obiettivo è rimanere ad MBNews e continuare a crescere professionalmente. C’è sempre da imparare e le nuove tecnologie sono uno stimolo”. Anche per scrivere altre esclusive, magari grazie anche a nuove fonti sicure. Nel caso da tenere, come insegnano i manuali di giornalismo, rigorosamente segrete.