Parcheggio del PalaUnimec al buio: gli utenti non si sentono al sicuro

Al parcheggio del PalaUnimec, alle 19 i lampioni sono spenti. I giovani atleti escono dalle palestre al buio. Le rassicurazioni dell’Amministrazione.
Il parcheggio è al buio, gli utenti del PalaUnimec non si sentono sicuri. Succede ad Arcore, tra via Sant’Apollinare e via Gilera, in un parcheggio privato ad uso pubblico utilizzato in larga misura da giovani atleti che frequentano il palazzetto dello sport ed escono dalle palestre la sera dopo gli allenamenti. Il problema si era già presentato gli scorsi anni ed era stato poi risolto su intervento dell’Amministrazione comunale che aveva richiamato il privato (la Borgo Lecco Iniziative) a provvedere. Nelle ultime settimane le segnalazioni si sono ripetute, soprattutto con il cambio dell’ora e l’inoltrarsi dell’autunno che hanno ridotto gli orari di luce. Nei giorni scorsi, alle 18.30 con il buio già calato, i lampioni del parcheggio risultavano spenti.
La situazione ha compromesso la percezione di sicurezza sia negli sportivi che negli utenti dei diversi esercizi commerciali di via Gilera che si servono del parcheggio in questione. L’assessore alla sicurezza Luca Travascio, in merito ha spiegato: “Nei giorni scorsi, sulla base di diverse segnalazioni che abbiamo ricevuto, ho compiuto io stesso diversi sopralluoghi nella zona, intorno alle 21, constatando che i lampioni a quell’ora erano accesi. Contattato la proprietà, abbiamo spiegato che l’orario di accensione dell’impianto di illuminazione non era adeguato. Ci è stato risposto che probabilmente un guasto ha compromesso la programmazione oraria e ci è stato garantito che il problema verrà risolto al più breve“.

Il parcheggio della Borgo Lecco Iniziative è stato al centro di una vicenda complessa emersa poco dopo l’insediamento della giunta Bono. Il posteggio, privato a uso pubblico, era gestito in precedenza in modo che i proventi del parchimetro venissero incassati dalla proprietà che, a sua volta, aveva investito su quell’area trasformandola da zona degradata a moderno e funzionale parcheggio, con illuminazione e pulizie a carico.
L’allora vicesindaco Pino Tozzi e il sindaco Bono stesso, tuttavia, avevano sospeso le modalità di gestione e reso libera la sosta, ritenendo che l’accordo tra il privato e la precedente amministrazione fosse da rivedere. La manutenzione e le utenze sono tutt’ora in carico alla proprietà, elemento che giustifica la necessità, per il Comune, di sollecitare la risoluzione del problema buio.