Con il Pgt del sindaco di Brugherio, le vie dell’Acqua, del Volo, dell’Arte

20 novembre 2024 | 16:26
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Con il Pgt del sindaco di Brugherio, le vie dell’Acqua, del Volo, dell’Arte
Il sindaco Roberto Assi.

Nel nuovo Pgt di Brugherio, l’itinerario della Cultura, la Via dell’Acqua per ricordare le antiche rogge, spazi espositivi a cielo aperto.

Il Pgt secondo il sindaco di Brugherio Roberto Assi: la città diventa una rete di percorsi tematici. I dettagli della manovra urbanistica che non ha ancora preso il via saranno resi noti più avanti, una volta compiuti i passi burocratici previsti dalla normativa, ma il sindaco ha spiegato che “ho già pronta una dettagliata relazione che racconta la Brugherio che ho in mente e che i tecnici potranno trasformare in realtà”. L’idea di Pgt del sindaco di Brugherio è fuori dall’ordinario: dal “sentiero dell’acqua” per riscoprire con elementi simbolici le pietre miliari delle antiche rogge, all’itinerario della Cultura per collegare la periferica scuola Piseri alla biblioteca civica in centro. Percorsi che consolidano l’anima dei diversi quartieri e che li collegano al centro con scopi precisi: valorizzare gli elementi caratteristici del territorio e unire le diverse zone di Brugherio. Una città che oggi, sottolinea Assi, è troppo frammentata, “con interi quartieri che, pur adiacenti, sono isolati uno dall’altro da strade o altre infrastrutture”.

VIA SAURO, IL BANCO DI PROVA PER LANCIARE IL NUOVO PGT DI BRUGHERIO

E’ il caso del quartiere Ovest, oggi segato via dal cuore cittadino dal trafficatissimo Viale Lombardia ma destinato a ritrovare continuità con il nuovo Pgt di Brugherio. “Via Sauro sarà il nostro banco di prova – ha confidato Assi, rispetto a un grosso intervento di restyling che l’assessorato ai Lavori Pubblici ha annunciato di recente – sarà la prima prova di ‘connessione’. Sappiamo bene che il primo tratto di via Sauro è di fatto un prolungamento del centro mentre, al di là di viale Lombardia, verso il quartiere Ovest, la via sembra essere un altro mondo. La riqualificazione che abbiamo programmato ripropone gli elementi urbani di pregio del centro storico per tutta l’arteria con lo scopo di unire pezzi di territorio”.

L’idea è però quella di riproporre la ratio sul resto della città. L‘itinerario della Cultura, come già detto, ma anche quello dell’Arte, sempre nel quartiere Ovest, con spazi espositivi a cielo aperto nella grande area pedonale che il quartiere possiede ma che non è abbastanza valorizzata. Concetto simile per la zona di San Damiano dove l’imminente demolizione del noto rudere dovrebbe già dare nuovo slancio a  Piazza Virgo Fidelis. E poi l’itinerario del Volo, con un chiaro riferimento ai luoghi topici del primo volo italiano con persone a bordo in Mongolfiera (partito proprio da Brugherio, zona Moncucco), la via dell’acqua, “magari in collaborazione con BrianzAcque“, ha detto Assi, e “altri percorsi che vedranno l’urbanistica al servizio della cultura e della storia del territorio, perché l’urbanistica oggi è strumento per sviluppare la città in questo senso”. Un concetto caro a sempre più sindaci che, come Assi, hanno scelto di tenere nelle proprie mani la delega all’Urbanistica, per progettare il futuro delle loro città anche da un punto di vista culturale, ambientale, sociale.

L’iter è ancora lungo, ma Assi spiega di volere adottare la variante generale al Pgt per il 2025 e approvarla per il 2026. E sia chiara una cosa: “il nuovo strumento di pianificazione conterrà, come deve essere, il criterio di riduzione del 40% del consumo di suolo rispetto al precedente pgt di Troiano che, già, riduceva fortemente il consumo di suolo”.