Piccoli passi in acqua: il progetto monzese che abbraccia i bimbi prematuri

Il Comune di Monza sostiene il corso di acquaticità dedicato ai bambini prematuri seguiti dal centro di Terapia Intensiva Neonatale,
C’è un luogo speciale a Monza dove ogni sabato pomeriggio l’acqua si trasforma in un abbraccio per i più piccoli. È la piscina “Pia Grande”, teatro del progetto “Tin Acqua”, pensato per i bambini nati prematuri che hanno affrontato i primi giorni o mesi di vita nella Terapia Intensiva Neonatale del San Gerardo. Un’iniziativa che mette insieme sport, affetto e sostegno per aiutare questi piccoli guerrieri a crescere più forti e sicuri, coinvolgendo anche i loro genitori in un’esperienza unica e arricchente.
L’idea, promossa dall’associazione Intensivamente Insieme Odv e sostenuta dal Comune di Monza in vista della Giornata Mondiale della Prematurità del 17 novembre, ha una missione precisa: offrire ai bambini ex-prematuri un corso di acquaticità neonatale che li aiuti a migliorare il coordinamento, l’equilibrio e lo sviluppo psicomotorio.
Acqua, coccole e crescita per i piccoli prematuri
Dal 2022, oltre 100 bambini tra 0 e 6 anni hanno partecipato a questo percorso speciale. Le lezioni, della durata di 30 minuti, sono pensate per gruppi ristretti di massimo sei bambini, ciascuno accompagnato da un genitore. Guidati da istruttori certificati FINP Lombardia, i piccoli imparano a muoversi in acqua in un contesto sicuro e accogliente, mentre i genitori trovano un’occasione per condividere momenti preziosi con i loro figli e con altre famiglie che vivono esperienze simili.
“Questo progetto è un regalo per tanti bambini e per le loro famiglie. Non è solo un’attività sportiva, ma un percorso di crescita e sviluppo che unisce competenze mediche e tecniche sportive – spiega l’Assessore allo Sport, Viviana Guidetti–. È una dimostrazione concreta di come il Comune possa supportare iniziative che hanno un impatto reale sulla qualità della vita delle persone”.