Armati di bottiglia cercano di rapinare due giovani sull’autobus

4 novembre 2024 | 13:44
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Armati di bottiglia cercano di rapinare due giovani sull’autobus
I controlli

Su un autobus della tratta Sesto San Giovanni – Mariano Comense, dove due minorenni delle province di Lecco e Bergamo, armati di una bottiglia, hanno cercato di sottrarre il giubbotto e il portafogli a due giovani passeggeri.

La scorsa serata ha visto l’intensificarsi dei controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia di Seregno, impegnati in un’operazione volta a contrastare la microcriminalità tra Carate Brianza, Seregno, Giussano, Besana Brianza e Seveso. L’operazione ha portato a vari interventi che hanno visto coinvolti minori e adulti, con denunce per reati gravi e sanzioni amministrative.

Uno degli episodi più rilevanti riguarda un tentativo di rapina su un autobus della tratta Sesto San Giovanni – Mariano Comense, dove due minorenni delle province di Lecco e Bergamo, armati di una bottiglia, hanno cercato di sottrarre il giubbotto e il portafogli a due giovani passeggeri. Il tentativo è stato bloccato senza riuscita, e i militari, raccolte le informazioni, sono riusciti a individuare i due aggressori all’ingresso di una discoteca di Carate Brianza, dove sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria Minorile per tentata rapina aggravata in concorso.

I controlli sono proseguiti anche fuori dal locale, dove un 34enne di Desio, in evidente stato di alterazione alcolica, è stato multato per ubriachezza. Nell’ambito dell’operazione, anche una 23enne di Desio e un 19enne di Milano sono stati segnalati alle rispettive Prefetture per uso di stupefacenti, in quanto trovati rispettivamente in possesso di cocaina e hashish.

A Seveso, i Carabinieri hanno individuato un 36enne marocchino privo di documenti e in stato di ubriachezza, risultato irregolare sul territorio. Simili reati sono stati contestati a un 44enne marocchino a Correzzana e a un 20enne egiziano a Giussano, entrambi privi di permesso di soggiorno. Per tutti e tre è scattata la denuncia per soggiorno illegale e la sanzione amministrativa per ubriachezza, dove applicabile.

In totale, nell’arco del servizio, sono state controllate circa 80 persone e oltre 50 veicoli, rafforzando così il monitoraggio delle aree urbane e arginando fenomeni di microcriminalità e disturbo alla quiete pubblica.