Sciopero generale del 29 novembre: pensionati e lavoratori uniti in piazza a Monza

22 novembre 2024 | 11:40
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Sciopero generale del 29 novembre: pensionati e lavoratori uniti in piazza a Monza

Bonanomi, Spi Cgil Brianza: “Questo governo fa cassa con le pensioni, favorisce gli evasori e poi taglia su welfare e sanità. Ci mobilitiamo per i nostri figli e i nostri nipoti, anche per difendere le libertà democratiche”

Monza. Il Sindacato pensionati della Cgil di Monza e Brianza parteciperà allo sciopero generale proclamato da Cgil e Uil il 29 novembre 2024. L’appuntamento, che vedrà pensionati, lavoratrici e lavoratori uniti in piazza a Monza, vuole denunciare le politiche economiche e sociali del governo e chiedere un’inversione di marcia.

Anna Bonanomi, segretaria generale dello Spi Cgil Monza e Brianza, ha dichiarato: “Anche i pensionati saranno in piazza per chiedere risposte concrete a un governo che non sostiene i pilastri economici e sociali del Paese: lavoro e pensioni. È un momento decisivo per la tenuta democratica dell’Italia”.

Perché lo sciopero generale del 29 novembre a Monza: i punti chiave della protesta

Cgil e Uil definiscono la manovra finanziaria del governo una “pessima legge di bilancio”, che non affronta adeguatamente le sfide del Paese e non garantisce un futuro sostenibile. Tra le richieste principali dello sciopero:

  • Aumenti salariali adeguati all’inflazione.
  • Difesa delle pensioni, contro il blocco della rivalutazione che, secondo i sindacati, ha sottratto miliardi ai pensionati.
  • Investimenti pubblici per rilanciare l’economia e ridurre le disuguaglianze.
  • Un welfare e una sanità accessibili a tutti, con tempi di attesa ridotti per le cure.
sciopero generale 29 novembre Monza

Anna Bonanomi: “Questo governo aggrava le disuguaglianze”

Bonanomi ha puntato il dito contro le politiche fiscali del governo: “Si favoriscono gli evasori mentre lavoratori e pensionati continuano a pagare le tasse fino all’ultimo centesimo. Il blocco della rivalutazione delle pensioni è un furto: solo nel 2024 lo Stato ha risparmiato 6,8 miliardi di euro a scapito dei pensionati”.

La segretaria dello Spi Cgil Monza e Brianza ha inoltre criticato il Decreto Sicurezza, accusando il governo di criminalizzare le proteste pacifiche e favorire i corrotti.

Appuntamento a Monza: uniti per il futuro

La mobilitazione non riguarda solo il presente, ma anche le generazioni future.

“Ci battiamo per i nostri figli e nipoti, per garantire loro un futuro migliore, fatto di diritti e libertà democratiche. Il 29 novembre saremo in piazza per far sentire la nostra voce”, ha concluso Bonanomi.

Lo sciopero generale del 29 novembre sarà un’occasione per i cittadini della Brianza di unirsi alla protesta nazionale, chiedendo un cambiamento concreto nelle politiche economiche e sociali del Paese.