Il Monza pareggia a Torino, nella ripresa Djuric risponde a Masina!

I biancorossi portano a casa un punto al termine di un match equilibrato. Tra le note positive la prima rete in campionato su palla inattiva. Izzo, ammonito oggi e squalificato, non ci sarà nell’attesa derby contro il Como.
I segnali funesti della vigilia non erano mancati nemmeno questa volta. L’infortunio del capitano e simbolo del Monza, Matteo Pessina, che starà fuori due mesi per una lesione al tendine del bicipite femorale, avevano giustamente preoccupato l’allenatore Nesta. Che a Torino si è affidato ai soliti undici e al solito schieramento per cercare di portare a casa tre, agognati, punti.
Al termine di un match equilibrato, in cui i biancorossi hanno avuto una leggera superiorità nel primo tempo e i granata nel secondo, la vittoria non è arrivata ancora una volta. Però un punto, merito della rete di Djuric in risposta al vantaggio di Masina, fa sempre classifica. Per giunta un punto conquistato in casa di una squadra che aveva perso 7 delle ultime 8 partite, ma è stata anche in testa alla classifica e ancora viaggia su posizioni più alte.
LA CRONACA
L’inizio della partita sembra promettere bene. Soprattutto per il Monza che dopo nemmeno un minuto ha una grande chance con Maldini. Daniel, reduce dalla seconda presenza in Nazionale, viene lanciato in profondità da Djuric, ma spara addosso a Milinkovic-Savic!

Poco dopo anche Pedro Pereira buca grazie ad un inserimento centrale la difesa granata, ma non riesce a superare con un pallonetto l’estremo difensore del Torino. Con il passare dei minuti, però, la squadra di Vanoli evidentemente supera il traumatico silenzio del proprio stadio, dove è stato organizzato uno sciopero del tifo per contestare il presidente Urbano Cairo. E la difesa biancorossa viene messa sotto pressione.
DOMINA L’EQUILIBRIO
Pedersen fugge sempre più spesso sulla fascia destra e Pablo Marì è costretto agli straordinari su un colpo di testa di Coco. Nell’attacco granata Adams fa qualcosa in più di Sanabria, autore nei giorni scorsi di una splendida rete contro l’Argentina con il suo Paraguay, ma in fondo Turati non deve compiere grandi interventi.
Prima dell’intervallo deve fare qualcosa in più Milinkovic-Savic, che sventa con un colpo di reni un tiro-cross di Pedro Pereira e corre qualche pericolo su un paio di iniziative di Dany Mota e Bianco. Si ritorna negli spogliatoi tra i fischi dei tifosi granata, che vorrebbero sicuramente una prestazione migliore dai propri beniamini. Più soddisfatti i supporter biancorossi, anche se la superiorità territoriale del Monza non ha prodotto molto.

LA RIPRESA
Nel secondo tempo Torino e Monza tornano in campo senza effettuare sostituzioni. Anche perché sia Vanoli che Nesta, tra infortuni e giocatori fuori forma, non hanno molte altre frecce nel proprio arco. Si ricomincia, quindi, su binari di fondamentale equilibrio.
I granata, comunque, appaiono più intraprendenti. E dopo alcune scaramucce sparate a salve, trovano anche il vantaggio al 59′: calcio d’angolo battuto da Lazaro, il difensore Adam Masina sale più alto di Andrea Carboni e di testa non lascia scampo a Turati!
IL PAREGGIO
Il merito del Monza è di non mollare. Così dopo soli 4 minuti, al 63′, arriva il gol anche per i biancorossi. Che per giunta segnano, per la prima volta in campionato, su palla inattiva. Corner di Kyriakopoulos, Djuric di testa manda nell’angolo alla destra di Milinkovic-Savic!

Due reti fotocopia, insomma, per un 1-1 che poi non cambierà fino alla fine. Prima, però, succedono un po’ di cose che fanno sperare in un esito diverso. Nel Monza entra Vignato al posto di Maldini, che anche oggi non ha inciso ed è bloccato ad una sola rete in campionato, quella contro la Fiorentina, risalente ormai a tre mesi fa.
IL FINALE
Soprattutto, poi, il Torino crea le chance migliori nella parte finale del secondo tempo. Grazie anche all’ingresso di Njie i granata aumentano la loro qualità e il loro peso offensivo. Deve, allora, salire in cattedra Turati. Che prima deve dire no a Gineitis, con Walukiewicz che spara alle stelle da ottima posizione, poi anche a Ricci e allo stesso Njie.
Brividi tutto sommato leggeri prima che l’arbitro Abisso, nome quanto mai calzante visto il momento particolarmente complicato di Torino e Monza, ponga fine alle ostilità in fondo non così accese. Ora non ci sarà nemmeno una settimana per i biancorossi che il 30 novembre alle ore 15 andranno a Como per il derby più atteso, e per la prima volta in serie A, dai tifosi biancorossi. Izzo, oggi ammonito e squalificato, non ci sarà. Altro segnale funesto?
Credit: E-Mage Studio
Marcatori: 59′ Masina (T), 63′ Djuric (M)
TORINO (3-5-2): Milinkovic-Savic; Walukiewicz, Coco, Masina; Pedersen, Vlasic (71′ Njie), Ricci, Gineitis, Lazaro (71′ Vojvoda); Sanabria, Adams. A disp. Paleari, Donnarumma, Maripan, Tameze, Ciammaglichella, Linetty, Dembelè, Sosa, Karamoh. All: Vanoli.
MONZA (4-2-3-1): Turati; Izzo, Pablo Marì, Carboni; Pedro Pereira, Bianco, Bondo, Kyriakopoulos; Maldini (68′ Vignato), Mota Carvalho (87′ Caprari), Djuric. A disp. Pizzignacco, Mazza, Caldirola, Sensi, Birindelli, Forson, Maric, Valoti, Petagna, Postiglione, Colombo, Ciurria. All: Nesta.
Arbitro: Rosario Abisso (Palermo)
Ammoniti: Adams (T), Bianco (M), Izzo (M)
Note: Tempo nuvoloso, temperatura piuttosto gradevole, terreno in buone condizioni.
Recupero: 0′ pt, 3′ st