Botti di Capodanno? Ecco come proteggere cani e gatti da una notte da incubo

Mentre il cielo si accende di luci e boati per salutare il nuovo anno, per i nostri amici a quattro zampe la notte di Capodanno può trasformarsi in un vero incubo. I botti, una tradizione che molti considerano festosa, rappresentano una fonte di stress e pericolo per cani e gatti. Il Dipartimento Veterinario di ATS Brianza si mobilita per proteggere gli animali, offrendo preziosi consigli attraverso i veterinari Antonella Fiore e Virna Cavalli.

La prima regola? Proteggere gli animali dal frastuono. Per i cani che vivono all’aperto, è essenziale assicurarsi che non possano fuggire per paura. Vietato lasciarli legati: il rischio di strangolamento è reale. La soluzione migliore è un luogo chiuso e tranquillo, come una cantina o un garage. Per gli animali che vivono in casa, si consiglia di creare un rifugio confortevole con cuccia, cuscini e copertine, abbassando le luci e accendendo musica o televisione per mascherare i rumori esterni.

Prevenzione e supporto comportamentale
Chi ha animali particolarmente ansiosi dovrebbe pianificare in anticipo, con trattamenti calmanti come nutraceutici o feromoni sotto consiglio veterinario. Per i cani che soffrono di fobie importanti, una visita comportamentale può fare la differenza. E ricordate: mai sgridarli se mostrano paura, ma piuttosto confortarli con calma e affetto.

Un messaggio di responsabilità
Capodanno non deve diventare un giorno di angoscia per gli animali. Proteggerli significa anche sensibilizzare su quanto i botti possano essere dannosi. Creare un ambiente sereno e sicuro è un piccolo gesto che può fare una grande differenza, trasformando una notte di paura in un’occasione di maggiore vicinanza con i nostri amici pelosi.