SS36, prima pietra per la sicurezza: con Salvini al via i lavori aspettando le Olimpiadi [VIDEO]

12 dicembre 2024 | 10:34
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SS36, prima pietra per la sicurezza: con Salvini al via i lavori aspettando le Olimpiadi [VIDEO]
Il Ministro Matteo Salvini durante il sopralluogo

“Meno code e più vite salavate, un bel regalo di Natale”, ha commentato il Ministro Matteo Salvini durante il sopralluogo nell’area di cantiere della SS36

Briosco. “Ci sono voluti 5 anni ma finalmente siamo arrivati ad un traguardo”. Queste le parole del sindaco di Briosco Antonio Verbicaro ieri, mercoledi 11 novembre, dopo il sopralluogo tecnico fatto nell’area di cantiere di via XI Febbraio dello svincolo SS36 dal Ministro Matteo Salvini. “Quando si fa qualcosa di buono per la comunità, si muovo tutti – sottolinea – io ho avuto il supporto dell’Anas, di Regione Lombardia e di tutta la mia squadra amministrativa. Questa è una delle arterie più pericolose d’Italia e non posso che essere felice di dare il via ufficiale ai lavori di messa in sicurezza”.

IL SOPRALLUOGO TECNICO DEL MINISTRO MATTEO SALVINI A BRIOSCO

“Regalo di Natale dopo vent’anni d’attesa – commenta il ministro Matteo Salvini, in visita all’area di cantiere di via XI Febbraio a Briosco – da Lombardo e Ministro dei Trasporti per me è una giornata molto positiva”.

Briosco è stata l’ultima tappa di un tour durato tutta la giornata di mercoledì 11 dicembre: Livigno, Bormio, Tirano e Giussano. “Che la Lega abbia tanto insistito per portare le Olimpiadi in Italia, in Lombardia e Veneto, comporta in positivo che si fanno lavori che si aspettavano da una vita. Vedere le prime ruspe al lavoro sulla SS36 è un traguardo raggiunto: questa è una delle strade più trafficate d’Italia che se la gioca con il raccordo anulare di Roma. Avere corsie d’emergenza – conclude – avere più sicurezza fra Giussano e Civate, significa perdere meno tempo in coda e salvare vite sicuramente”.

OLIMPIADI SI’, MA IL TEMA CENTRALE E’ LA SICUREZZA A BRIOSCO

Importante la presenza del Ministro Matteo Salvini. Altrettanto importante però la presenza al sopralluogo tecnico anche dei parenti di Sandro Gerosa, il motociclista che il 26 aprile 2023 ha perso la vita proprio lì, su quel terribile “curvone” di Briosco.

“Una tragedia che era meglio che non capitava – commenta la sorella del centauro che noi di MBNews abbiamo intervistato – però almeno si sono mossi un po’ tutti e finalmente questa strada diventerà più sicura così che la morte di  nostro fratello non sia stata vana. Erano almeno 40 anni che non venivano fatti dei lavori”.

sopralluogo Ministro Salvini sulla SS36i familiari di Sandro Generosa

Ad invitarli all’incontro, proprio il sindaco di Briosco: “li ho fortemente voluti qui, perché quello di Sandro Gerosa è stato l’ultimo incidente gravissimo avvenuto su questa strada”.

DOPO UN ITER LUNGO 5 ANNI, FINALMENTE LA PRIMA PIETRA PER IL LAVORI ALLA SVINCOLO DI BRIOSCO

Il progetto di messa in sicurezza del tratto della SS36 che interessa il Comune di Briosco ha seguito un iter articolato, iniziato il 16 luglio 2019 con un tavolo istituzionale presso Palazzo Lombardia, dove i sindaci coinvolti hanno evidenziato le priorità per i rispettivi territori. Per Briosco, le criticità riguardavano la frequenza degli incidenti, la necessità di anticipare l’uscita in direzione Nord, l’introduzione di una corsia di rallentamento in direzione Sud (uscita Fornaci), l’adeguamento degli ingressi verso Milano e l’installazione di pannelli anti-curiosità lungo il tratto in curva. Dopo anni di incontri e sollecitazioni — tra cui una conferenza dei servizi il 23 febbraio 2022, il coinvolgimento del Commissario Straordinario per le Infrastrutture Milano-Cortina e numerosi interventi di ANASil progetto definitivo è stato approvato il 28 settembre 2023, integrando ulteriori richieste, come i pannelli antiabbagliamento.
Ieri, mercoledì 11 dicembre, il via ufficiale ai lavori di messa in sicurezza.