A Brugherio la storia di Natale perfetta sa di zafferano

In vendita al temporary shop di via Teruzzi lo zafferano solidale coltivato a Brugherio dalla coop Il Brugo, con la consulenza dei Mastri Speziali di Seregno.
A Brugherio lo zafferano è diventato tradizione del Natale! Da domani 4 dicembre apre il temporary shop della coop il Brugo, in via Teruzzi 6 dove trovare, tra gli altri prodotti, lo Zafferano Urbano coltivato da operatori e utenti dei centri socioeducativi della storica coop sociale. Un progetto solidale nato proprio a Brugherio che mette fianco ragazzi con disabilità a lavorare allo stesso progetto: produrre un profumatissimo oro rosso! “Cerchiamo di coinvolgere tutti i nostri utenti – ha spiegato l’ideatore del progetto zafferano urbano Davide Maconi, educatore – che sono una cinquantina. Non tutti si occupano delle stesse fasi: chi ha difficoltà motorie, evita per esempio le fasi della messa a dimora dei bulbi e della raccolta, ma si dedica alla sfioritura e all’essicazione”. I 30mila bulbi di quest’anno hanno dato i loro inconfondibili fiori viola e gli stami di zafferano già finiti nelle piccole e preziose confezioni natalizie in vendita in via Teruzzi. Acquistarlo per i regali di Natale non è solo un’idea originale ma anche un modo per supportare le attività della coop come i soggiorni estivi e le attività educative, scopi a cui il ricavato viene destinato.

Una catena di collaborazione e solidarietà che ha coinvolto anche un’altra realtà, oggi amica del Brugo: l’azienda agricola Mastri Speziali, che produce Zafferanza, lo zafferano made in Brianza. Questa è un’altra bella storia che si intreccia con quella del Brugo, perchè i due titolari dell’azienda agricola oggi forniscono preziose consulenze di livello professionale a chi, lo zafferano, pur con brillanti risultati, lo ha prodotto per quasi 10 anni a colpi di semplice passione con gli utenti della coop sociale. I Maestri Speziali sono Matteo Bartolini e Ivan Lalli, 34 e 38 anni, vecchi compagni della facoltà di agraria che oggi svolgono altre professioni ma che da 10 anni investono nella loro attività agricola, con il sogno che decolli anche economicamente e diventi la loro prima occupazione. Prima Zafferanza veniva coltivato in campi a Usmate Velate ma da qualche tempo la ricerca di un’area più grande, circa 2 ettari, ha portato i due brianzoli a Seregno dove è possibile acquistare lo zafferano brianzolo anche nello spaccio interno. “Abbiamo venduto dei bulbi al Brugo qualche tempo fa – ha raccontato Matteo – e poi abbiamo iniziato a seguirli per piccole consulenze. Ormai siamo affezionati e ci piace anche lo scopo sociale della loro attività”. Tutto tra campi di fiori viola e la la polvere d’oro rosso che finisce nei risotti delle domenica in famiglia dei brianzoli. Gli ingredienti per la perfetta storia di Natale, insomma, ci sono tutti!