Calcio Monza, Fininvest cerca soci. Pier Silvio: “Il calcio è un mondo folle”

12 dicembre 2024 | 18:39
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Calcio Monza, Fininvest cerca soci. Pier Silvio: “Il calcio è un mondo folle”
Il Calcio Monza cerca soci e acquirenti

Nel corso di un incontro con la stampa Pier Silvio Berlusconi è tornato a parlare di Calcio Monza ribadendo l’apertura di Fininvest ad una cessione o all’ingresso di nuovi soci con l’obiettivo di far crescere il Calcio Monza.

Che l’interesse e la passione per i colori biancorossi – e per il calcio in generale – degli eredi di Silvio Berlusconi non fossero paragonabili a quelli dell’ex presidente del Calcio Monza è cosa da sempre nota. Così come è noto da tempo che il desiderio di Fininvest sia quello di “passare la mano” nel più breve tempo possibile, trovando un acquirente serio per l’intero pacchetto azionario oppure uno o più soci con cui dare continuità al progetto sportivo. E’ stato Pier Silvio Berlusconi a tornare quest’oggi sul tema Calcio Monza nel corso dell’incontro con la stampa tenutosi negli studi televisivi di Cologno Monzese.

Un altro mestiere

L’amministratore delegato di Mfe-Mediaset ha risposto ad una domanda dedicata al futuro del Calcio Monza ed alle scelte di Fininvest: “La volontà è trovare qualcuno che possa – insieme a noi o da solo – far crescere il Monza e occuparsene come noi vorremmo. Noi facciamo un altro mestiere, il calcio è ormai un mondo folle e il mercato è folle

Nessuna novità

Nessuna novità dunque rispetto a quanto emerso a più riprese nell’ultimo anno e mezzo. Lo scorso ottobre al Calcio Monza era stato accostato l’imporenditore americano Mario Gabelli, prima ancora al fondoOrienta Capital Partners, ma entrambe le trattative si sarebbero arenate.

Per Fininvest il Calcio Monza non è un business strategico, anzi è quasi un peso, considerando i costi di una squadra in Serie A: la proprietà resta solida, impegnata ma poco presente a Monzello. Niente slanci “folli” (leggasi investimenti sul mercato) nè ambizioni di classifica, almeno fino a quando non ci saranno altri investitori pronti a partecipare.

Verso il mercato

Tuttavia la classifica parla da sola: la squadra di Alessandro Nesta è al penultimo posto, reduce da una sconfitta più dolorosa per il morale che per la stessa graduatoria, ancora cortissima (per fortuna). Senza qualche investimento nel mercato di gennaio sarà molto difficile mantenere la categoria, senza contare che lo stesso tecnico romano, in caso di ulteriore ko a Lecce domenica pomeriggio, potrebbe essere sollevato dall’incarico.

Se non possono avere una proprietà “vicina al campo” e appassionata, i tifosi biancorossi sperano almeno che Fininvest tenti il tutto per tutto per conservare la categoria: una società finanziariamente sana in Serie A varrebbe sicuramente più di un club che milita in Serie B, nonostante la differenza di costi di mantenimento tra le due categorie.