Calcio Monza, Nesta al bivio: “Zero alibi: il mio compito è vincere le partite”

L’allenatore biancorosso quanto mai concentrato e determinato nel pre-partita di Monza Udinese. Questa sera all’ U-Power Stadium i biancorossi si giocano una fetta di salvezza: fischio d’inizio alle 20.45. Allenatore in bilico senza vittoria?
Pareggio tra Venezia e Como, sconfitte per Hellas Verona, Lecce, Cagliari e Parma, pareggio tra Genoa e Torino: i risultati del 15 turno di Serie A sorridono al Calcio Monza, che questa sera contro l’Udinese ha la possibilità di fare un balzo in avanti che farebbe gran bene alla classifica ed al morale della truppa di mister Alessandro Nesta. Che sa che soltanto vincendo allontanerebbe le nubi da Monzello e dalla sua panchina…
La scossa, ora
Il tecnico romano, per allontanare l’atmosfera da ultima chiamata, si fa forza su ciò che il Monza ha lasciato intravedere di buono in questo terzo di torneo: «La situazione non è facile, ma la scossa è a portata di mano; dobbiamo capire quando l’avversario è in difficoltà e spingere per portare a casa la partita, cosa mancata per esempio a Torino. Ci manca un ultimo, ma decisivo passo: recuperare i calciatori e “convincerli” ad essere decisivi. Dalla nostra abbiamo la forza di un gruppo responsabile e due doti: solidità in difesa e qualità sulla trequarti. A ridosso dell’area di rigore siamo migliorati, ma si deve cambiare marcia: dobbiamo fare la differenza alla Lookman, o alla De Ketelaere, perché spesso arriviamo in zone di campo interessanti, ma non spaventiamo l’avversario. Ho valide alternative in rifinitura: siamo forti con Mota, che ha già segnato 4 volte, Maldini, Caprari, Vignato e Forson, che si sta adattando”.
Gli avversari
Diciassette punti in classifica e decimo posto in graduatoria per l’Udinese: dopo una partenza sprint, i bianconeri si sono inceppati, raccogliendo un solo punto nelle ultime cinque sfide. Inoltre, qualche problema di formazione per l’esordiente tecnico Kosta Runjaic, che non avrà a disposizione il portiere titolare Okoye e l’attaccante Davis, oltre allo squalificato Tourè in difesa. La compagine friulana – contro la quale il Calcio Monza non ha mai vinto in Serie A – resta squadra rocciosa e muscolare. “È una squadra fisica, all’altezza dell’Atalanta nell’andare uno contro uno, ma il Monza deve dare un segnale forte” ha chiarito Nesta.
Monza e Udinese impegnate in un confronto della scorsa stagione
Rovescio di Coppa
L’ampio turn-over di martedì in Coppa Italia è stata un scelta ponderata: «Nessuno digerisce volentieri un 4 a 0, so di avere fatto a Bologna scelte rischiose, ma ci dobbiamo salvare, non vincere la Coppa Italia. Gli infortunati? Così così Vignato (non convocato per stasera, n.d.r.), Maldini è al 100%, con Sensi ci andiamo piano dopo i problemi alla costola, lo stiramento e la ricaduta, mentre la disponibilità di Birindelli è ottima: lo possiamo intercambiare con Pedro Pedreira e così Kyriakopoulos potrà rifiatare. Che Ciurria non abbia sentito dolore era l’obiettivo principale: ho suggerito ai ragazzi di rivedere le vecchie partite, un anno fa la sua prestazione in Lazio-Monza fu devastante».
Mercato futuro
I recuperi si intrecciano a nuovi piani tattici, e così avverrà con il mercato: «Ogni squadra si può migliorare e noi di lacune ne abbiamo. Logico fare riflessioni quando ci sono infortuni che, come quello di Gagliardini, sono lunghi: invito i ragazzi in scadenza a concentrarsi sulla salvezza, avranno più potere contrattuale al momento del rinnovo. Solo Sensi può fungere da regista unico: con lui e Pessina a disposizione, le mezzali potranno inserirsi senza fare troppa strada; non penso alla doppia punta, magari capiterà di avere Mota accanto a Djuric».
Niente alibi
Nella speranza che il gol numero 100 del Monza in Serie A sia sinonimo di primo successo stagionale tra le mura amiche, il Mister romano evidenzia la bontà del percorso fatto: “Non voglio l’alibi delle assenze, perché io voglio sempre vincere le partite, e non do alibi ai ragazzi. Accetto di essere messo in discussione per i risultati, ma se “scavalliamo”questo momento il Monza potrà centrare l’obiettivo, ne sono convinto; all’inizio non ingranavamo, ma pian piano abbiamo trovato l’identità. Il percorso è stare insieme, litigare e fare pace: sono fiducioso che il lavoro porterà risultati. Ringrazio i tifosi per il sostegno: le porte del Monzello da parte mia sono sempre aperte”.
Credit: E-Mage Studio