Il tanto atteso “Capodanno nudista” organizzato da A.N.Ita, l’associazione dei naturisti italiani, ha subito un’improvvisa battuta d’arresto: l’evento, pensato come una serata di gala senza abiti, è stato annullato. La causa? Un troppo vivace “tam-tam mediatico” che ha sollevato polveroni a più non posso, con una pioggia di commenti inopportuni sui social e su alcune testate online.
“Il naturismo che fa paura. La notizia che non ti aspetti. A pochi giorni dal capodanno nudo, il tam tam mediatico ha alzato un gran polverone sull’attività della nostra associazione. Commenti inopportuni in calce agli articoli apparsi su alcune testate giornalistiche on-line hanno gettato scredito sulla nostra serata. Il ristoratore ha avuto paura per possibili ripercussioni sulla sua attività e ha quindi bloccato l’evento. Siamo davvero dispiaciuti per i tanti che con entusiasmo si erano iscritti al capoNUDanno. Buon anno a tutti lo stesso” spiegail Consiglio Direttivo A.N.ITA.
Una situazione che ha spogliato gli organizzatori di una location, ma non della voglia di festeggiare. Infatti, nonostante il colpo, l’associazione sta correndo ai ripari per trovare un altro posto che accolga i naturisti. Nel frattempo, a Paderno Dugnano, alle porte della Brianza, dove l’iniziativa avrebbe dovuto svolgersi, si è scatenato un certo scalpore. Forse, il pensiero di una cena elegante in totale libertà ha messo qualche brivido… di troppo.
Per “CapoNudanno 2024”, un gruppo di circa 60 persone da tutto il Nord Italia aveva già dato la propria adesione, con tanti che avevano anche prenotato alberghi in zona, pronti a festeggiare senza pensare a cosa indossare. Come si leggeva nel comunicato dell’evento, “quest’anno non sarete divorati dal dubbio su cosa indossare? NIENTE! Saranno ammesse solo collane, papillons e cravatte, ma se fa caldo, niente paura, anche queste potranno essere tolte!”. Il costo dell’evento? Un accessibile 80 euro, con la promessa di una serata da ricordare… probabilmente per sempre.