Città di Monza, una scossa per rilanciare le ambizioni

Il sodalizio cittadino, impegnato tra i Dilettanti in Terza categoria, prova a voltare pagina dopo un primo scorcio di stagione deludente. Le ambizioni non sono cambiate: nel mirino i playoff.
Una sorta di anno zero per una società completamente rinnovata sia nella struttura societaria che nell’area sportiva. Ma comunque con la voglia e l’ambizione di essere da subito competitivi sul campo, in particolare nel campionato di Terza Categoria. Al giro di boa della stagione sportiva ecco la strategia del “Città di Monza”.
Primo bilancio
L’avvio della stagione sportiva 2024/2025 ha rappresentato un nuovo inizio per il Città di Monza, sodalizio cittadino con sede nell’impianto di Via Murri: a distanza di qualche mese rispetto alla festa di inizio stagione dello scorso luglio, è tempo di un primo bilancio con il D.S. Fulvio Costanzo.
“Sotto il profilo dei risultati l’avvio di stagione è stato piuttosto difficile, sia per la Prima Squadra che per la formazione Juniores. Abbiamo deciso di dare una scossa: come spesso accade nel calcio, quando diverse cose non funzionano chi “paga per tutti” è l’allenatore. Così entrambe le formazioni hanno una nuova guida tecnica da circa un mese: sulla panchina dei “grandi” è tornato mister Paolo Zappalà, tecnico esperto che aveva già lavorato qui. Poi abbiamo anche operato sul mercato: sono sei i nuovi innesti arrivati per potenziare una squadra deficitaria in alcuni ruoli. La cosa più bella è che nonostante l’aumento della concorrenza nei ruoli, nessuno degli altri ragazzi ha chiesto di essere ceduto, a testimonianza del valore e dell’apprezzamento del progetto che stiamo sviluppando”.
Cambio di passo
La scossa sembra aver dato i suoi frutti: la Prima squadra ha conquistato domenica la terza vittoria consecutiva, riuscendo anche ad ottenere i tre punti in trasferta per la prima volta in stagione ad inizio dicembre. La classifica recita ora 8° posto, a una vittoria dai playoff.
Ancora Di Costanzo: “Il morale è alto. Abbiamo l’obiettivo di disputare un girone di ritorno di tutt’altro livello: le ambizioni non sono mutate, altrimenti non avremmo cambiato nulla”
Giovani e territorio
I cambiamenti hanno interessato anche il settore giovanile: la formazione Juniores ha un nuovo tecnico, mentre il fiore all’occhiello è la formazione Under 14 che ha ottenuto 8 risultati positivi su 11. Per essere una squadra costruita ex novo è un ottimo risultato.
L’investimento sulla crescita dei più giovanie la crescita delle connessioni con il territorio di appartenenza sono gli elementi che guidano tutte le scelte della società: “Abbiamo attivato un progetto di inclusione e sostegno con due associazioni di Monza, ovvero la Comunità Educativa Sole e Casa Marta. Ospiteremo e sosterremo ragazzi di queste associazioni per fare sport qui da noi. Sotto l’aspetto agonistico abbiamo stretto una collaborazione con il Cimiano Calcio, e avremo una o due volte alla settimana Riccardo Galbiati (figlio di Italo, storico allenatore del Milan) qui da noi”.
Le imminenti festività saranno l’occasione per cementare ancora di più gruppi e squadre: “Ogni categoria farà una festa qui al centro sportivo: il 23 dicembre chiuderemo con il mister e tutta la dirigenza per il consueto scambio di auguri”.