Crisi nera per il Monza: sconfitta 2-1 a Lecce! Ora la panchina di Nesta è a rischio?

I biancorossi non riescono ad invertire la rotta. Nel primo tempo segnano Tete Morente e Krstovic per i salentini, autorete di Dorgu per il momentaneo pareggio dei ragazzi di Nesta. Ci sarà un nuovo tecnico contro la Juve?
Due punti, entrambi fuori casa, nelle ultime cinque partite. Una sola vittoria in sedici partite e tante sconfitte di misure. Che da un lato sono il segno della capacità di restare in gioco fino all’ultimo, ma dall’altro forse significano che manca sempre qualcosa per raggiungere un risultato positivo. Tutto questo è il Monza attuale. E lo è ancora di più dopo il match perso a Lecce contro una diretta concorrente per la salvezza.
I biancorossi, ancora una volta, hanno lottato, cercato di far fronte a qualche assenza e cambio in corsa. Ma alla fine resta un ultimo posto in classifica e a prendersi i tre punti sono stati i salentini. Che hanno costruito la loro vittoria nel primo tempo, chiuso 2-1 grazie ad un ottimo inizio (rete di Morente) e nonostante un rigore sbagliato da Krstovic, che poi prima dell’intervallo trova comunque la forza di segnare e riportare in vantaggio i suoi dopo il momentaneo pareggio del Monza su autogol di Dorgu.
LA CRONACA
Al Via del Mare scendono in campo due squadre che hanno bisogno di fare risultato. Il Lecce ha tre punti in più del Monza e da poche partite un nuovo allenatore, Marco Giampaolo, che sembra stia dando una scossa positiva. I biancorossi, invece, hanno sempre Nesta al timone e continuano a sperare che anche la ruota della fortuna prima o poi giri.
In Puglia il Monza scende in campo con alcune novità rispetto alle ultime uscite. In attacco manca Djuric, infortunato, sostituito da Dany Mota, unica punta per la circostanza. A centrocampo Birindelli, ormai recuperato dall’infortunio, ritorna titolare. In difesa c’è Caldirola dal primo minuto, panchina per Carboni.
IL VANTAGGIO DEL LECCE
Uomini nuovi, o quasi, ma per il Monza i primi minuti sono sempre gli stessi. Traumatici. Se Nesta alla vigilia si augurava di poter passare almeno una volta in vantaggio, la realtà, invece, è ancora una volta un’altra. Al 3′, infatti, Lecce in vantaggio: Tete Morente controlla un perfetto assist dalle retrovie di Berisha, resiste al rientro di Izzo e Caldirola e trafigge Turati in uscita!
I biancorossi subiscono il colpo, mentre Dorgu affonda con una facilità che preoccupa i tifosi giunti dalla città di Teodolinda. E infatti, siamo solo al 12′, il difensore danese va via in serpentina e viene affrontato in area da Bianco, che lo atterra. Per l’arbitro Mariani, che comincerà ad estrarre cartellini gialli sin dall’inizio, è rigore! Turati si lancia dalla parta giusta e arriva a deviare il rigore battuto da Krstovic!
IL PRIMO TEMPO
Scampato il secondo pericolo, il Monza trova la forza di reagire. Il match, da questo momento in poi, assomiglia ad un incontro di boxe in cui i due pugili sul ring provano a darsela di santa ragione. Da un lato per i biancorossi Dany Mota e Maldini falliscono buone opportunità senza impegnare il portiere Falcone, dall’altro per il Lecce Krstovic, ben servito dai suoi compagni, prova a rifarsi del rigore sbagliato.
I minuti passano e all’improvviso al 37′ arriva il pareggio del Monza. E nel modo meno prevedibile. Dorgu anticipa Bondo di testa, ma non si accorge che Falcone stava nel frattempo uscendo e così realizza un clamoroso autogol! La gioia sulla panchina biancorossa dura poco. Sia perché Caldirola si infortuna e deve lasciare il posto a Carboni. Ma soprattutto perché al 44′ il Lecce trova il nuovo e decisivo vantaggio: Pierotti è più lesto di Kyriakopoulos e Carboni, lascia a Krstovic che scarica in rete un potente diagonale!
LA RIPRESA
Il secondo tempo, che si apre senza cambi, viaggia su ritmi decisamente più lenti rispetto alla prima frazione di gioco. Il Monza, come prevedibile, è costretto a fare la partita. E si lancia nella metà campo avversaria con convinzione, ma anche confusione e un pizzico di frenesia.
Bianco trova il pareggio con un bel diagonale, ma era in fuorigioco su assist di Maldini. Falcone fa buona guardia sui frequenti cross di Kyriakopoulos, ma su uno di questi c’è il tocco di mano di Guilbert. Per l’arbitro è rigore. Il Var, però, rileva che l’infrazione è stata commessa un centimetro fuori dall’area.
IL FINALE
Niente rigore, insomma, per il Monza. Che, con la forza della disperazione, continua a credere nel pareggio. Dany Mota, però, oggi non trova mai la porta. Forson, entrato poco prima al posto di Caprari mentre Sensi ha rilevato Izzo, ingenuamente regala palla a Rebic e poi lo atterra in area.
L’arbitro assegna un altro rigore al Lecce, ma il Var lo aiuta ancora una volta. C’è un fuorigioco nell’azione del Lecce, che deve quindi rinunciare ad un’altra possibilità dal dischetto. Restano gli ultimi minuti. Nesta gioca anche la carta Maric in attacco, ma la stanchezza comincia ad avere la meglio su entrambi i fronti.
Resta il tempo di vedere un’ultima chance di Maldini, che manda sul fondo da buona posizione. Dopo sei minuti di recupero, il fischio finale relega il Monza all’ultimo posto in coabitazione con il Venezia. Che ha appena strappato un 2-2 allo Juventus Stadium. E proprio i bianconeri saranno ospiti del Monza all’U-Power Stadium nel posticipo serale del 22 dicembre. Ci sarà ancora Nesta sulla panchina biancorossa o, come avvenuto per Stroppa sostituito da Palladino due anni fa, ci sarà un nuovo esordio proprio contro la Juventus?
Credit: E-Mage Studio
Marcatori: 3′ Tete Morente (L), 37′ Dorgu (L) autogol, 44′ Krstovic (M)
LECCE (4-3-3): Falcone; Guilbert, Baschirotto, Jean, Dorgu ; Coulibaly, Berisha (55′ Ramadani), Rafia (68′ Helgason); Pierotti (89′ Kaba), Krstovic (68′ Rebic), Tete Morente. A disp. Fruechtl, Samooja, Borbej, Pelmard, Oudin, Sansone, Burnete, Mcjannet, Marchwinski, Hasa. All: Giampaolo.
MONZA (3-4-2-1): Turati; Izzo (67′ Sensi), Pablo Marì, Caldirola (39′ Carboni); Birindelli (80′ Pedro Pereira), Bianco (80′ Maric), Bondo, Kyriakopoulos; Maldini, Caprari (67′ Forson); Mota Carvalho. A disp. Pizzignacco, Mazza, Valoti, D’Ambrosio, Martins, Postiglione, Colombo. All. Nesta.
Arbitro: Maurizio Mariani (Aprilia)
Ammoniti: Kyriakopoulos (M), Rafia (L), Izzo (M), Bianco (M), Maldini (M), Pedro Pereira (M). L’allenatore Giampaolo (L) al 30′ per proteste.
Note: Tempo sereno, temperatura discreta, terreno in buone condizioni.
Recupero: 2′ pt, 6′ st