Insegue l’ex nonostante il divieto e tenta la fuga dai Carabinieri. Arrestato 44enne ubriaco al volante

Nella notte di venerdì 6 dicembre 2024, i Carabinieri della Stazione di Biassono hanno arrestato un 44enne italiano residente a Desio per aver violato il divieto di avvicinamento imposto nei confronti della sua ex compagna, una donna di 49 anni residente in Brianza. L’uomo è stato inoltre denunciato per guida in stato di ebbrezza.

L’arresto durante i controlli del territorio

Durante un servizio di prevenzione e controllo, i militari hanno individuato l’autovettura del 44enne aggirarsi nei pressi dell’abitazione della vittima. Alla vista della pattuglia, l’uomo ha tentato la fuga, ma dopo un breve inseguimento, i Carabinieri sono riusciti a fermarlo.

Una volta identificato, l’uomo è risultato essere già noto alle forze dell’ordine per precedenti episodi di violenza nei confronti della ex compagna, che in passato aveva denunciato più volte i comportamenti violenti e minacciosi dell’ex, tra cui maltrattamenti e aggressioni fisiche.

Il “Codice Rosso” e il divieto di avvicinamento

A seguito delle denunce della vittima, era stata attivata la procedura del “Codice Rosso”, con l’emissione di un provvedimento restrittivo che impediva all’uomo di avvicinarsi alla donna e ai luoghi da lei frequentati. La presenza del 44enne nei pressi dell’abitazione della donna ha rappresentato una palese violazione della misura cautelare.

Guida in stato di ebbrezza

Durante l’identificazione, i militari hanno notato che il 44enne era in evidente stato di alterazione psico-fisica. Sottoposto al test alcolemico, è risultato positivo, motivo per cui è stato denunciato anche per guida in stato di ebbrezza.

Le misure legali

Dopo l’arresto, i Carabinieri hanno immediatamente informato il Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica di Monza. Il magistrato ha disposto per l’uomo la misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza con rito direttissimo.

All’esito dell’udienza, il Tribunale di Monza ha convalidato l’arresto, ordinando la liberazione dell’indagato in attesa di ulteriori sviluppi.