Brugola OEB: investimenti strategici e solida performance nel 2024

Brugola OEB, leader mondiale nella produzione di elementi di fissaggio per il settore automotive, conclude il 2024 consolidando la propria posizione sul mercato nonostante le sfide economiche globali.
Lissone. Brugola OEB, leader mondiale nella produzione di elementi di fissaggio per il settore automotive, conclude il 2024 consolidando la propria posizione sul mercato nonostante le sfide economiche globali. Tra gli highlights dell’anno: un EBITDA in crescita all’11%, investimenti strategici per 9,5 milioni di euro, e l’acquisizione di Fimeur Srl.
Risultati operativi e finanziari
Nel 2024, il fatturato consolidato di Brugola OEB ha raggiunto 185 milioni di euro, registrando un lieve calo del 2% rispetto ai 189 milioni del 2023. Tale flessione risulta contenuta in un panorama europeo del settore automotive segnato da incertezze e volatilità.
Tuttavia, l’azienda celebra una significativa crescita dell’EBITDA, che passa dal 7% del 2023 all’11% nel 2024. Questo risultato è frutto di un’efficace gestione dei costi industriali e di una strategia focalizzata sull’ampliamento della gamma prodotti, che ha permesso di mantenere i volumi produttivi costanti.
Investimenti e innovazione
Brugola OEB ha destinato 9,5 milioni di euro a progetti mirati, tra cui: l’installazione di sei nuovi macchinari ad alta tecnologia, che hanno incrementato la capacità produttiva e l’efficienza operativa; la prosecuzione del progetto della nuova sede aziendale, concepita per rappresentare l’impegno del gruppo verso innovazione e sostenibilità.
Un’acquisizione strategica: Fimeur Srl
Un punto cruciale per il 2024 è stato l’acquisizione di Fimeur Srl, azienda partner di Brugola OEB da oltre tre decenni e specializzata in trattamenti di fosfatazione di alta qualità. Dopo un accordo iniziale per il 30% delle quote firmato ad agosto, Brugola OEB ha completato l’acquisizione totale di Fimeur a dicembre.
Questa operazione rafforza il posizionamento competitivo del gruppo, aprendo nuove opportunità commerciali e integrando tecnologie avanzate. Inoltre, rappresenta il primo passo di una strategia più ampia volta a consolidare il ruolo di Brugola OEB come leader del settore.
Ritorno alle radici familiari e le prospettive future
Il 2024 segna anche il ritorno del 100% della proprietà alla famiglia Brugola, un evento simbolico che conferma la volontà di preservare i valori storici dell’azienda, con uno sguardo sempre rivolto al futuro.
Con una solida base operativa e una chiara visione strategica, Brugola OEB si conferma un punto di riferimento per il settore automotive globale. Innovazione, sostenibilità e partnership strategiche sono le leve principali con cui il gruppo affronterà le sfide del mercato, continuando a crescere come leader indiscusso nel proprio ambito.
“Il 2024 è stato un anno particolarmente complesso per il settore automotive, con segnali di crisi sempre più evidenti che riflettono un contesto globale caratterizzato da incertezza economica, transizione energetica e un rallentamento generalizzato della domanda” dichiara Jody Brugola, Presidente di Brugola OEB. “Nonostante la pesante flessione delle vendite, siamo riusciti a migliorare i dati di marginalità e mantenere quasi invariato il fatturato, a dimostrazione dell’efficacia delle nostre strategie. La flessione del fatturato del 2% è un dato contenuto, considerando la portata della crisi che il settore sta attraversando. Questo è stato possibile grazie a una strategia ben definita, che ha visto investimenti mirati in nuove tecnologie, una costante ottimizzazione dei processi produttivi e un impegno verso l’innovazione”.
“Il mantenimento dei volumi produttivi rispetto al 2023, nonostante una riduzione dei prezzi, è ulteriore prova della nostra capacità di operare con efficienza anche in condizioni di mercato sfavorevoli. Inoltre, abbiamo ampliato la nostra gamma di prodotti, non limitandoci alle viti critiche, ma includendo una produzione massiccia di viti piccole adatte a ogni tipo di alimentazione, un segmento che rappresenta una parte sempre più significativa del nostro business. I margini sono migliorati grazie a un meticoloso lavoro sui costi industriali, che ha permesso di mantenere un livello di competitività elevato anche in un mercato sfidante” continua il Presidente. “Brugola OEB non si limita a resistere alla crisi: guardiamo oltre, investendo nel futuro, rafforzando le nostre strutture produttive e preparandoci a cogliere nuove opportunità quando il mercato tornerà a crescere. Restiamo un punto di riferimento per il settore automotive, fedeli al nostro impegno verso la qualità, l’innovazione e la sostenibilità.” Conclude Jody Brugola “È però indispensabile che le istituzioni europee adottino finalmente misure concrete per affrontare la profonda crisi che sta travolgendo il settore automotive. Le aziende non possono più essere lasciate sole ad affrontare le sfide di un mercato in contrazione e di una transizione energetica che, senza un chiaro supporto istituzionale, rischia di penalizzare l’intero sistema produttivo”.