Lo scrittore desiano Stefano Motta è “eccellenza europea”

2 dicembre 2024 | 08:57
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Lo scrittore desiano Stefano Motta è “eccellenza europea”

Autore di numerosi libri tra cui un saggio contro la violenza di genere, studioso del Manzoni, lo scrittore desiano ha ricevuto il premio “Eccellenze europee” di Assotutela, insieme ad altre personalità del mondo politico, istituzionale, culturale, giudiziario, accademico, sportivo, artistico, religioso e sociale.

Lo scrittore desiano Stefano Motta ha ricevuto il premio “Eccellenze europee“‘ di Assotutela, insieme ad altre personalità tra politici, prefetti, rettori di università, militari. Mercoledì si è svolta la premiazione a Roma, presso la rappresentanza italiana del Parlamento Europeo. “E’ stato emozionante, quando la banda dell’esercito ha suonato l’inno europeo e italiano ho avuto i brividi nel pensare di essere stato premiato in quanto scrittore, con una onorificenza civile e non artistica” ha commentato Motta al termine della cerimonia. 

Stefano Motta Desio premio eccellenza

I premiati

Il premio, alla prima edizione, dedicato a David Sassoli, è una ramificazione dell’evento già esistente da oltre 14 anni, “Eccellenze italiane“, diventato punto di riferimento tra gli appuntamenti istituzionali. Numerosi e autorevoli gli esponenti premiati: personalità del mondo politico, istituzionale, culturale, giudiziario, accademico, sportivo, artistico, religioso, sociale, che quotidianamente operano in Italia e in Europa per diffondere i valori della legalità, del rispetto e dell’uguaglianza. Tra coloro che hanno ricevuto il riconoscimento, il questore di Roma Roberto Massucci, il prefetto di Roma Lamberto Gianni, la presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, l’onorevole Martina Semenzato, il viceministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto, il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Salvatore Luongo, il presidente della Croce Rossa Italiana Rosario Maria Gianluca Valastro, e Monica Minardi, presidente di Medici Senza Frontiere, il rettore di Tor Vergata Nathan Levialdi Ghiron, la rettrice di Ca’ Foscari di Venezia Tiziana Lippiello, il Direttore Generale dell’Enea  Giorgio Graditi.

stefano motta desiano premiato

“La scrittura può incidere sulla realtà”

“Essere presente, semplicemente come scrittore, in questa platea di personalità militari, politiche e accademiche, è un privilegio – commenta Motta, già candidato sindaco di Desio nel 2021 e autore di numerosi libri –  Considero questo premio il riconoscimento che la scrittura può incidere sulla realtà tanto, e forse ancora di più, della politica, dell’università, della forza militare”. Motta è autore anche di manuali di italiano e curatore di un’edizione dei Promessi Sposi adottati nei licei e nelle università. “Non sono medaglie da appuntare sul petto, però mi rendo conto che le fatiche di questi ormai vent’anni di attività editoriale hanno lasciato tracce”.

L’impegno civile

Il suo ultimo saggio è Il dolore delle donne” (Àncora 2024) dedicato al tema della violenza di genere nella letteratura e l’educazione affettiva nella scuola. “Non è un romanzo o un’opera di narrativa, ma forse spiega il motivo per cui scrivere può essere un atto di impegno e giustifica un  premio dal valore politico e civile, non solo artistico”. La motivazione del premio richiama proprio quest’ultimo saggio e, più in generale, gli studi manzoniani di Motta: “Eccellenza poliedrica della scrittura con competenze letterarie manzoniane e contro la violenza sulle donne in una visione europea”. Già dirigente scolastico e docente, il desiano è socio onorario della Pontificia Academia Mariana Internationalis della Città del Vaticano e nel 2021 è stato insignito del Premio “Uomini Illuminati”  degli Stati Generali delle Donne, col patrocinio della Commissione Europea e dell’Università di Pavia.